Agorà Aou Senese: "Vite Sospese", il romanzo sul dramma della terapia intensiva durante il Covid

È stato presentato il libro "Vite sospese", romanzo epistolare scritto da Roberta Zoncheddu e Laura Fantappiè, due donne che hanno voluto raccontare la loro esperienza della terapia intensiva vissuta durante il Covid

Di Redazione | 26 Gennaio 2023 alle 15:00

Si chiama “Vite sospese” il romanzo epistolare scritto a quattro mani da Roberta Zoncheddu e Laura Fantappiè, due donne che hanno attraversato l’esperienza della terapia intensiva all’Ospedale Le Scotte, nei difficili mesi della pandemia. Il libro, protagonista del progetto “Agorà Aou Senese”, racconta dell’esperienza che le due donne hanno avuto, soffermandosi sugli ultimi mesi di gravidanza quando una grave forma di Covid le ha costrette ad una lunga sedazione.

“L’intento è essere un faro, e messaggio di speranza per chi vive quello che definiamo l’inverno freddo” afferma Roberta Zoncheddu “Il libro è nato da un’idea di Roberta, ci siamo conosciuti in un gruppo Facebook di sopravvissuti al Covid, il social ci ha aiutato a scambiarci le esperienze, che erano molto simili. E  da qui l’idea del libro” aggiunge Laura Fantappiè.

Il libro racconta il loro viaggio, fatto di paura, solitudine e dolore, ma anche di riscatto e salvezza grazie alla poderosa forza della vita. Un percorso lungo e difficile superato anche per merito della cura e dell’attenzione dei medici e degli infermieri del reparto di terapia intensiva. “La scrittura ci ha aiutato ad elaborare il trauma – conclude Roberta – ogni lettera era una piccola parte di trauma lasciato sulla carta. associati al libro sono nati alcuni progetti di solidarietà, da un fatto negativo sono nate cose positive”.

 



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