Anas, le barriere spartitraffico della Siena-Firenze premiate come 'miglior progetto innovativo'

Il riconoscimento è uno dei più autorevoli a livello internazionale per la realizzazione di progetti nell’ambito di infrastrutture di trasporto intelligenti

Di Redazione | 28 Ottobre 2023 alle 12:00

Anas, le barriere spartitraffico della Siena-Firenze premiate come 'miglior progetto innovativo'

Sicuramente gli automobilisti che hanno frequentato in questi mesi (e continuano a frequentare) la Siena-Firenze non hanno avuto modo di “apprezzarle”, ma le barriere spartitraffico che Anas sta installando si sono aggiudicate il premio tecnico STA Annual Awards per la categoria “Miglior progetto/soluzione di innovazione”.

Il riconoscimento  – spiega Anas in una nota – è uno dei più autorevoli a livello internazionale per la realizzazione di progetti nell’ambito di infrastrutture di trasporto intelligenti e si contraddistingue per il suo impegno nel valorizzare la professionalità ed il talento di quanti operano nel settore.

La gamma completa delle barriere spartitraffico in calcestruzzo (National Dynamic Barrier Anas), interamente progettata e realizzata da un team di esperti Anas, è in continuo aggiornamento, attraverso studi e test dedicati, per consentire un utilizzo sempre più performante e adattabile alle esigenze della strada e del territorio.

La NDBA è stata ideata per tutelare e proteggere tutti gli utenti della strada. L’impiego di questi dispositivi di ritenuta consente notevoli vantaggi sia in termini di miglioramento delle condizioni di sicurezza della strada sia sotto il profilo economico, attraverso la riduzione dei costi di installazione e sociali, legati agli incidenti stradali che producono ogni anno feriti gravi o morti. La barriera NDBA, avendo un profilo continuo, risponde inoltre alle prescrizioni sancite dal decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 1° aprile 2019 – Dispositivi stradali di sicurezza per i motociclisti (DSM).

La dinamicità della barriera è inoltre correlata alla capacità di adattarsi all’infrastruttura stradale in ragione degli spazi disponibili per la corretta installazione. In altri termini, grazie agli ancoraggi utilizzati, la barriera si adatta nell’ambito dello stesso itinerario in funzione del tipo di strada, dei livelli e del tipo di traffico. La barriera spartitraffico centrale consente così di risolvere il problema diffuso, riscontrato sulle strade esistenti, dell’installazione dei dispositivi di ritenuta in presenza di spazi ridotti.

La barriera è appoggiata direttamente sullo strato di usura della pavimentazione e pertanto non necessita di strutture di fondazione. Questo significa rapidità di esecuzione, costi di installazione contenuti, riduzione degli oneri di manutenzione ordinaria. L’NDBA è anche facile e rapida da installare in quanto gli ancoraggi sono fissati attraverso l’utilizzo di macchine battipalo disponibili in commercio a costi contenuti.

Anas sta installando queste barriere di ultima generazione sulla Siena-Firenze ed anche sulla Siena-Bettolle.



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