Assemblea Mps, Morelli: "Conversione bond è operazione volontaria. Sede ancora a Siena? E' nel piano"

Di Redazione | 24 Novembre 2016 alle 16:23

Assemblea Mps, Morelli: "Conversione bond è operazione volontaria. Sede ancora a Siena? E' nel piano"

L’amministratore delegato Mps risponde agli azionisti durante l’assemblea a Siena

Marco Morelli, amministratore delegato di Mps, ha risposto ad altri interrogativi degli azionisti durante l’assemblea di Rocca Salimbeni, in corso in viale Mazzini. Fra i punti toccati quelli legati al road show in vista dell’aumento di capitale. “Abbiamo incontrato – ha detto l’ad – piu’ di 250 investitori, il 50% in Inghilterra, il 22% in Usa il 24% in altri Paesi, coprendo sostanzialmente tutte le tipologie di investitore”, ma “questi interlocutori prendono impegni vincolanti in prossimita’ del lancio dell’operazione e quando viene aperta la finestra per la sottoscrizione delle azioni”. “Il dialogo continua – ha aggiunto – qualcuno ha chiesto un terzo o quarto incontro. Questo perche’ il piano della banca riscuote interesse”.

Sulla conversione dei bond, Morelli ha parlato di un’operazione che è “offerta volontaria, sia persona fisica sia investitore istituzionale. Lunedi’ lanceremo il periodo di conversione dei bond, che sara’ tenuto aperto per 5 giorni lavorativi, fino a venerdi’ 2. Una volta avuto il riscontro del mercato, potremmo considerare quando aprire la finestra di sottoscrizione delle azioni per l’aumento di capitale”. Il piano di rafforzamento patrimoniale di Mps va fatto “e va fatto velocemente perche’ e’ esigenza della banca dare soluzioni in tempi rapidi. Non c’e’ scelta: bisogna fare l’operazione piu’ presto possibile” ha aggiunto dicendosi pronto a convocare un cda in qualsiasi momento se “c’e’ qualcuno che vuol fare proposta. Per ora non ce ne sono stati”. “L’approccio del consiglio, dal momento in cui abbiamo presentato il piano industriale – ha concluso Morelli – e’ stato quello di avere massima e totale apertura a qualunque proposta avanzata da chiunque”. “La sede della direzione generale ancora a Siena? E’ un obiettivo del piano industriale” ha detto ancora Morelli.  “Il 55% del capitale di Mps è in mano a 150mila persone fisiche”. Lo ha detto il presidente di Mps, Massimo Tononi, rispondendo a una domanda di un azionista nel corso dell’assemblea degli azionisti della banca senese. Si conferma l’estrema frammentazione e granularità dell’azionariato del Monte

 



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