Momenti di gioia e divertimento per i tanti bambini che stamattina hanno assistito in Piazza Jacopo della Quercia alla calata di Babbo Natale e degli elfi, che sono scesi dal Facciatone del Duomo.
“Siamo contenti di questa iniziativa – afferma Luigi Del Mastro, presidente dell’associazione Sesto Senso – un momento di gioia e condivisione per tutti i bambini e i ragazzi, più e meno fortunati. Un’iniziativa che si sposa con la mission della nostra associazione che è quella di creare integrazione: una città insieme, unita e solidale festeggia questo Natale”.
“Un momento di gioia pura – aggiunge l’assessore al sociale del comune di Siena Francesca Appolloni -, Babbo Natale rappresenta per i bambini l’incarnazione delle favole e fa piacere le loro vocine che manifestano gioia. Loro sono il nostro futuro, i loro occhi felici sono la più bella cosa”.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di raccogliere fondi e far conoscere l’associazione Sesto Senso: realtà nata nel 2000 per iniziativa di un gruppo di genitori e parenti di ragazzi con handicap, con l’obiettivo di sensibilizzare il territorio e il mondo della scuola sulle tematiche della disabilità.
L’idea nasce dalla proficua collaborazione tra Duccio Panti (Presidente Rotary Club Siena e da sempre vicino all’associazione Sesto Senso), Guido Bruni (Responsabile area di Siena di Edilizia Acrobatica) e Marco Franchi (Presidente Round Table 41 Siena). Rotary Club e Round Table).
“E’ un momento di gioia – dice Duccio Panti – dobbiamo dare questo segnale alla città, soprattutto ai bambini, anche ai meno fortunati come quelli di cui si occupa l’associazione Sesto Senso, con la quale abbiamo collaborato anche in altre iniziative”. “Noi siamo molto legati al Rotary come valori che riguardano la beneficienza e l’assistenza alla comunità e siamo felici di poter fare qualcosa, soprattutto per i bambini”, dichiara Marco Franchi.
Nell’occasione è stato anche inaugurato un nuovo mezzo per il trasporto sociale dell’Associazione Sesto Senso.
Babbo Natale e 4 elfi, dunque, si sono calati dal “Facciatone” del Duomo di Siena e arrivati a terra hanno distribuito dolci e caramelle per tutti. Il Facciatone è parte di quanto rimane successivamente all’abbandono del progetto del ‘Duomo nuovo’ dopo che, nel giugno del 1357, fu presa la decisione di demolire delle parti dell’edificio dichiarate pericolanti. Resta, tuttavia, dell’imponente progetto di costruzione, un enorme “torso” costituito dal ‘facciatone’, dai muri laterali e dalla navata rivolta verso nord-est (fonte “Opera della Metropolitana di Siena”).
