Biblioteca Intronati di Siena, i sindacati: "Il Comune chiarisca cosa vuole fare di questa Istituzione"

Si è svolta oggi l’assemblea sindacale dei lavoratori, che sono molto preoccupati per l’atteggiamento tenuto dall’Amministrazione comunale in questi mesi

Di Redazione | 29 Dicembre 2022 alle 14:45

Si è svolta oggi l’assemblea sindacale dei lavoratori dell’Istituzione Biblioteca Comunale degli Intronati, promossa dalle organizzazioni sindacali (CGIL FP – CISL FP – UIL FPL) e dalla R.S.U. del Comune di Siena a seguito dell’incontro avuto dagli stessi lavoratori lo scorso 13 dicembre con l’Amministrazione comunale nelle persone del Segretario Generale e del Dirigente il Servizio Personale.

A conclusione dell’ampio dibattito che ha visto la partecipazione della stragrande maggioranza dei lavoratori dell’Istituzione, l’assemblea ha dato mandato ai sindacati e alla R.S.U. di stilare il presente comunicato da inviare alla stessa Amministrazione comunale, al Consiglio di Amministrazione dell’Istituzione e alla stampa cittadina.

Come primo atto l’assemblea stigmatizza e respinge la richiesta avanzata dai rappresentanti dell’Amministrazione comunale nell’incontro del 13 dicembre di individuare, direttamente tra i lavoratori, dei rappresentanti con il compito di tenere i contatti tra loro e l’Amministrazione.

L’assemblea reputa tale richiesta, avanzata per altro in palese violazione della L. 300 (Statuto dei Lavoratori) una palese condotta antisindacale gravemente lesiva delle prerogative degli organismi di rappresentanza dei lavoratori: OO.SS. e R.S.U. a cui l’assemblea, unanimemente, esprime la propria fiducia e riconosce quali unici rappresentanti dei lavoratori dell’Istituzione Biblioteca degli Intronati nei confronti dell’Amministrazione comunale.

L’assemblea esprime forte preoccupazione per l’atteggiamento tenuto dall’Amministrazione comunale in questi mesi: atteggiamento che ha costretto l’Istituzione a subire una grave carenza di personale, rimuovendo fra l’altro, dalla Biblioteca due figure professionali indispensabili all’Istituzione quali il responsabile tecnico e il responsabile contabile; decisione che ha messo in grave difficoltà la Direttrice e tutto il personale della Biblioteca oltre a rischiare di far naufragare progetti finanziati dallo Stato e dalla Regione per oltre 1.500.000 euro.

I dipendenti evidenziano che nell’attuale situazione non riescono a svolgere pienamente una delle funzioni principali, ovvero la possibilità di svolgere attività di promozione della lettura, che, negli ultimi anni, aveva avvicinato studenti, bambini e dato modo all’Istituzione di farsi conoscere ed apprezzare dalla cittadinanza.

A tale proposito l’assemblea, la R.S.U. e le OO.SS. si rivolgono all’Amministrazione comunale nelle persone del Sindaco e al Consiglio Comunale perché chiariscano una volta per tutte quale è l’intendimento di questa Amministrazione nei confronti dell’Istituzione Biblioteca degli Intronati: i lavoratori e i cittadini tutti hanno il diritto di sapere se si vuole continuare a mantenere alto il prestigio di una Istituzione conosciuta e apprezzata in tutto il mondo, anche grazie alla professionalità e alla dedizione dei suoi lavoratori, oppure se, come sembra dagli atti e dai comportamenti adottati nel corso di questi mesi dall’Amministrazione comunale, la si vuole affossare, forse per favorire l’ingresso di soggetti di tipo privatistico o di società partecipate?

L’assemblea dei lavoratori dell’Istituzione Biblioteca degli Intronati da mandato alla R.S.U. e alle OO.SS. di chiedere all’Amministrazione comunale un incontro urgente perché si chiariscano e si rendano pubbliche le reali intenzioni e si adottino finalmente gli atti conseguenti, necessari a ripristinare la normale funzionalità della Biblioteca e ad eliminare le tensioni a cui i lavoratori sono sottoposti.



Articoli correlati