Boggetti (Diesse): “Biotecnopolo? Ad oggi nessuna apertura al dialogo”

Il ceo di Diesse: "Distretto senese è una realtà pronta a collaborare con il Biotecnopolo, al netto che lo stesso abbia voglia di aprire al dialogo con industria,  per progetti comuni su cui collaborare, aperture che ad oggi non ci sono state"

Di Redazione | 13 Settembre 2023 alle 20:15

E’ stato ufficialmente inaugurato oggi a Monteriggioni,il DIESSE Biotech Campus, il più grande centro in Italia di Ricerca&Sviluppo e Produzione Biotech dedicato ai Dispositivi Diagnostici In Vitro e tra i più importanti e allavanguardia in Europa. Il nuovo campus, in cui sono stati investiti oltre 25 milioni di euro è stato realizzato in due anni dalla DIESSE Diagnostica Senese Spa. Con una superficie di 10.000 mq, il DIESSE Biotech Campus fonde il design italiano e la tecnologia all’avanguardia con la progettazione e la produzione automatizzata di test, strumenti analitici e software diagnostici, sottolineando il costante impegno di DIESSE verso l’innovazione e il progresso.

“Una realtà che ci dà l’opportunità di proiettarci nel futuro e ci aiuta a triplicare la capacità attuale, siamo in 100 paesi nel mondo ma vogliamo essere ambiziosi e ampliare la rete distributiva – afferma il ceo di Diesse Massimiliano Boggetti – dopo aver investito 12 milioni in ricerca e sviluppo. L’infrastruttura renderà possibile che l’innovazione costruita sia a disposizione dei cittadini”.

Per una realtà come il neonato Diesse Biotech Campus inevitabile l’ambizione di poter collaborare con le altre aziende nel settore delle scienze della vita e soprattutto con la Fondazione Biotecnopolo. Ma, per quest’ultima, i presupposti per adesso non ci sembrano esserci.

“Siamo in un sito produttivo specializzato nel cuore di un distretto con un focus malattie infettive e sistema immunitatio, una realtà pronta a collaborare con il Biotecnopolo – ancora Boggetti – al netto che il Biotecnopolo abbia voglia di aprire al dialogo con industria,  per progetti comuni su cui collaborare, aperture che ad oggi non ci sono state”.



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