Bracconaggio: spari al Parco di Belcaro a pochi metri dalle abitazioni

La situazione inizia a preoccupare i residenti, che si dicono pronti a far intervenire le Forze dell'ordine. Dura la condanna dell'ATC 3 Siena Nord

Di Redazione | 15 Dicembre 2020 alle 16:51

Spari in un parco protetto, a pochi metri da una zona residenziale. Continua a tenere banco il problema del bracconaggio, in particolare nella zona di Terrensano – Belcaro dove sempre più spesso cacciatori, o meglio bracconieri visto che si tratta di un parco protetto, si avvicinano alle case. E’ di ieri l’ultimo episodio, che si è concluso per fortuna soltanto con un grosso spavento, come raccontato dalla testimonianza raccolta dai microfoni di SienaTv:

“Ieri mattina mia figlia, una donna giovane e incinta all’ottavo mese, stava portando fuori il cane intorno a casa e si è sentita arrivare uno sparo vicinissimo – racconta una residente della zona – Quando risentiremo spari così vicini chiameremo i Carabinieri e faremo le denunce, perché a questo punto temiamo per la nostra vita, oltre che quella di questi bellissimi animali che si trovano in un parco protetto”.

Lo spiacevole episodio avvenuto ieri ad una residente mette in evidenza ancora una volta la piaga del bracconaggio. Nei pressi del parco di Belcaro, luogo ricco di flora e fauna, ma pur sempre zona residenziale, non è la prima volta che vengono avvertiti degli spari non distanti dalle abitazioni. Le forze dell’ordine, avvertite da una residente, fanno sapere che sono in corso degli ulteriori accertamenti nella zona, e stanno valutando una eventuale responsabilità penale.

Anche l’ATC 3 Siena Nord condanna ogni tipo di bracconaggio, come ha spiegato ai nostri microfoni il presidente Roberto Vivarelli. “Indipendentemente dall’episodio noi condanniamo fermamente atti di bracconaggio – dichiara Vivarelli – perché ci sono regole precise che regolano la caccia e oggi come oggi abbiamo avuto situazioni di atti di bracconaggio che noi abbiamo severamente punito”.



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