PIANESE (3-4-2-1): Filippis; Ercolani, Gorelli, Chesti; Sussi, Simeoni, Proietto, Coccia; Sodero (20’ st Peli), Bertini M. (8’ st Fabrizi); Bellini (43’ st Bellini). A disposizione: Bertini T., Porciatti, Puletto, Tirelli, Chiavarino, Jasharovski, Xhani, Martey. Allenatore: Birindelli.
RIMINI (3-5-2): Vitali; Lepri, Bellodi, Longobardi; Ferrarini (29’ st Rubino), De Vitis (19’ st Leoncini), Fiorini, Piccoli, Capac; D’Agostini (19’ st Boli), Asmussen (29’ st Madonna). A disposizione: Gagliano, Moray. Fabbri, Bassoli, Contaldo, Petta. Allenatore: D’Alesio.
ARBITRO: Dorillo di Torino (Cufari – El Hamdaoui; IV ufficiale: Pacella di Roma 2; Operatore FVS: Granata di Viterbo)
MARCATORI: 21’ st Coccia (P)
AMMONITI: Sussi, D’Agostini, Fiorini, Proietto
NOTE: Spettatori: 207 + 239 abbonati. Totale: 446. Incasso. 1.505 + 2.936 quota abbonati. Totale: € 3.441. Recupero: 3’, 6’. Angoli: 2-5.
La Pianese ritrova il sorriso e torna al successo al termine di una grande prestazione corale contro il Rimini. I bianconeri di mister Birindelli impongono il proprio ritmo sin dalle prime battute, creando numerose occasioni per andare in vantaggio già nella prima frazione. La rete decisiva arriva però nella ripresa grazie a Coccia, che sigla il suo secondo gol consecutivo intervenendo sotto misura a conclusione di una bella azione. Una vittoria importante, che premia l’impegno di tutto il gruppo e rilancia le zebrette e dà fiducia in vista dei prossimi impegni.
Non passano neanche tre minuti che la Pianese crea il primo pericolo: Coccia spinge sulla sinistra e crossa a centro area, molto elegante la torsione di testa di Bellini che però si spegne a lato. Altri tre giri di lancette e stavolta è Sodero a creare scompiglio all’interno dell’area con una splendida percussione partendo da destra, la difesa ospite chiude però il fantasista bianconero al momento della rifinitura. Nuova occasione bianconera al 10’: Marco Bertini, ben appostato al limite dell’area, si sistema palla sul mancino e calcia di potenza, tiro alto di pochissimo. È la Pianese che continua a fare la partita, al 22’ Chesti trova un bel filtrante per Bellini che crossa al centro da posizione defilata, Lepri però è ben appostato e chiude in corner. Al 24’ un’altra occasione nitida di marca bianconera: Gorelli, salito in area su una palla inattiva, scarica a rimorchio per Sussi, il quale però strozza troppo la conclusione. Sodero si rende protagonista di un grande break al 32’, la sua conduzione della palla lo porta al limite dell’area, dove però manca di precisione al momento dell’ultimo passaggio. Al 35’ si fa vedere il Rimini per la prima volta: Ferrarini arriva al limite dell’area e crossa al centro, Gorelli libera ma la sfera arriva sui piedi di De Vitis, che calcia trovando una deviazione, con la sfera che si spegne sul palo. Due minuti più tardi è Asmussen a cercare la conclusione da distanza ravvicinata, il tiro viene chiuso in angolo. Bellissima l’azione al 40’ costruita dalle zebrette: Marco Bertini tocca al limite per Bellini, che calcia col mancino angolando bene il tiro, che però finisce di un soffio a lato. Gli ultimi minuti scorrono via senza grandi sussulti, e il primo tempo si chiude a reti bianche.
Al rientro il Rimini si fa vedere al 5’ con Lepri che avvia l’azione portando palla, e dopo aver allargato su Ferrarini riceve in area per chiudere il triangolo, ma la difesa bianconera si chiude bene mettendo in angolo. La risposta della Pianese arriva al 13’: il neoentrato Fabrizi si avventa su una palla vagante e calcia da fuori area, il suo tiro è ben indirizzato ma si alza leggermente sopra la traversa. Al 21’ arriva il meritato vantaggio di marca bianconera: Coccia porta la palla fino ai venti metri e poi serve in area Peli, neoentrato a sua volta. Il tiro del numero 7 col mancino è angolato ma Vitali ci arriva con la mano di richiamo, sulla respinta il più veloce però è ancora una volta Coccia, che firma da due passi il suo secondo gol consecutivo. La Pianese continua a fare la partita e in un minuto si costruisce due palle gol importanti dopo il 37’: prima Sussi si coordina dal limite dell’area alzando troppo la mira col destro, un minuto dopo Peli veste nuovamente i panni del rifinitore servendo Bellini, che supera Vitali in uscita ma poi non riesce ad inquadrare lo specchio. In pieno recupero il Rimini si fa vivo con Madonna, che tenta una rovesciata in bello stile sulla quale Filippis mostra grandi riflessi mandando in corner. È l’ultima emozione del match, che termina 1-0.
LA SALA STAMPA
Un successo prezioso, meritato e utile a riprendere morale e dare seguito alle buone prestazioni offerte. Per la Pianese, quelli ottenuti contro il Rimini, sono tre punti fondamentali per il proprio percorso di crescita, arrivati al termine di una prestazione corale fatta di grande attenzione e sacrificio. Mister Alessandro Birindelli, nella conferenza stampa post-partita, si è mostrato soddisfatto dell’atteggiamento messo in campo dalla sua squadra. “Sapevamo che sarebbe stata una partita dura – ha esordito il tecnico bianconero – però i ragazzi sono sempre stati sul pezzo. Da allenatore devo fare un’analisi completa e, come avevo detto, il Rimini era una squadra da non sottovalutare perché ha messo tanti avversari in difficoltà. Noi dobbiamo ancora migliorare negli ultimi 20 metri, e sicuramente aver recuperato elementi importanti come Sodero, Fabrizi e Peli ci sta aiutando. Nel finale rischia di subentrare un po’ di paura quando non riesci a chiudere la gara, ma oggi fortunatamente è andata in maniera positiva”. “Io devo vedere il percorso generale – ha aggiunto Birindelli – e la squadra sta facendo il suo. L’obiettivo che ci dobbiamo dare è quello di migliorarsi sempre, però il carattere non è in discussione. C’è da fare uno step in avanti come sempre, perché tutte le squadre, una volta raggiunto un obiettivo, devono prefiggersene un altro, perché migliorino tutti i singoli e il collettivo”.
Nel commentare l’impatto dei subentranti, l’allenatore delle zebrette sottolinea il contributo offerto da tutti i ragazzi: “Ormai nel calcio moderno c’è bisogno di duttilità – ha spiegato – perché in ogni partita servono caratteristiche diverse. Se c’è questa disponibilità, e i ragazzi lo hanno capito, ci si possono togliere tante soddisfazioni. Rinnovo i complimenti ai miei giocatori che lavorano nel quotidiano sempre con grande entusiasmo e con grande forza. Io sono fiero di rappresentarli, di far parte di questa società ed essere l’allenatore di questo gruppo”.
In sala stampa si è fermato anche Lorenzo Peli, autore del tiro da cui è poi scaturito il gol decisivo di Coccia: “Ci tenevamo troppo a vincere questa partita e penso che come squadra abbiamo dato tutto dall’inizio alla fine. Il mister ci chiede sempre di entrare con l’atteggiamento giusto, dando il 100%. Dobbiamo continuare così”. “Dopo qualche problema fisico di troppo ho ripreso ad allenarmi con continuità – ha aggiunto – e adesso mi sento bene. Sono contento di come sta andando la mia esperienza a Piancastagnaio, la nostra è una squadra nuova quindi dobbiamo rimanere compatti e continuare a crescere giorno dopo giorno”.