“Sono l’assessore alla cultura più felice d’Italia”. Non trattiene la sua soddisfazione l’assessore alla cultura del comune di Siena Pasquale Colella Albino per la riuscita del Capodanno diffuso. La città ha ballato e cantato fino alle prime luci del mattino per celebrare l’inizio del nuovo anno. “Si stima la presenza di circa 50mila persone – ha detto l’assessore Colella Albino – e penso sia stato un successo. Bello anche perché non c’è stato nessun disordine e alcun tipo di esagerazione”.
Tutte le piazze di Siena sono state animate dalla musica di diversi gruppi e diverso genere. La formula è stata preferita ad un più classico concertone che avrebbe coinvolto solo Piazza del Campo e fatto lievitare i costi. “In questo momento non trovavo particolarmente etico fare un concerto di due ore che sarebbe costato tantissimo. Siamo riusciti a soddisfare le esigenze di tante persone, dalle coppie, ai genitori con i figli, i giovani ecc…”.
Ciliegina sulla torta dei festeggiamenti organizzati dal Comune di Siena e dall’associazione Propositivo il concerto all’alba all’interno di Palazzo Pubblico in collaborazione con l’Accademia Chigiana che ha fatto registrare il tutto esaurito.
“Il concerto ha visto la presenza di circa 100 persone. Abbiamo dovuto bloccare le prenotazioni perché erano troppe. Visto il successo è un’operazione sicuramente da ripetere.
Quello che abbiamo visto è solo la punta dell’iceberg – chiude Colella – dietro c’è un lavoro enorme di tante persone, che voglio ringraziare con tutto il cuore: innanzitutto i Propositivo, il Service di Rosario Aloisio, le forze dell’ordine tutte, polizia carabinieri, vigili urbani e il servizio di vigilanza privata. Grazie a tutti gli uffici comunali che hanno lavorato alacremente perchè l’evento riuscisse e tutti quelli che si sono adoperati perchè la città, già alle sette, fosse pulita e a posto. Voglio ringraziare i ristoratori e quelli che hanno aderito allo street food, che è stato un modo per coinvolgere ancora di più le persone. Grazie infinite a Fulvio Muzzi e Paolo Ceccotti che con me hanno girato fino alle 5 di mattina, per assicurarsi che tutto funzionasse e fosse a posto. Per me è stata un’esperienza incredibile, che ho fatto con il cuore e ringrazio il sindaco De Mossi che ha creduto in questo progetto”.
