Cappannoli (Bruco): "Ambrosione una garanzia, ma alcune cose sono da rivedere"

Il capitano del Bruco Federico Cappannoli, a Buongiorno Siena, parla di riflessioni importanti da fare sul ruolo della rincorsa e sulle rivalità tra i canapi

Di Redazione | 31 Gennaio 2024 alle 19:00

La stagione paliesca è praticamente cominciata con i primi incontri tra i capitani. Tra gli argomenti dibattuti ovviamente le sanzioni (che mai come quest’anno hanno fatto discutere) e la valutazione sul mossiere. Alla fine è stato deciso il ritorno di Bartolo Ambrosione, una garanzia per il Palio, ma la sua riconferma non è avvenuta all’unanimità. Il capitano del Bruco Federico Cappannoli, a Buongiorno Siena, parla di valutazioni su eventuali alternative e di riflessioni importanti per il ruolo della rincorsa e le rivalità tra i canapi.

“Bisogna riflettere su alcuni aspetti – ha detto Cappannoli – come il ruolo della rincorsa nel Palio moderno e le rivalità tra i canapi, riflessioni da fare sia con il mossiere, che con l’amministrazione. Sicuramente fiducia ad Ambrosione, ma alcune cose sono da rivedere, non c’è niente di male. Così come bisognerà riparlare con l’amministrazione della giustizia paliesca, quantomeno per avere chiari i canoni di valutazione. Poi, quando uno sa le regole si adegua, se non può cambiarle

Tornando al mossiere, è stata una scelta obbligata perchè non ci sono alternative all’orizzonte? “Le alternative non ci sono finchè non si cercano – aggiunge il capitano del Bruco -, il Palio senza mossiere non s’è mai fatto, quindi le alternative ci sono sempre state. Credo che le cose vadano fatte al momento giusto, quest’anno non c’era la necessità di cambiare. Al di là della valenza delle persone, sono ruoli che necessariamente devono essere rinnovati. Quando ci sarà la necessità troveremo un’altra soluzione”.



Articoli correlati