Ad un anno dalla sua scomparsa Casole d’Elsa ricorda il suo Alessio Floridi.
Alessio, scomparso prematuramente nel marzo 2024 dopo una lunga malattia, è uno dei figli di Casole più illustri.
Ottimo giocatore, un centrocampista generoso e dal cuore grande, ha vestito, tra le altre, le maglie di Siena e Poggibonsi, lasciando il segno.
L’ex calciatore è rimasto nel mondo del calcio anche dopo il ritiro, svolgendo il ruolo di allenatore e dirigente. Negli ultimi anni aveva sposato l’ambizioso progetto della Casolese, la squadra del suo paese.
Aldilà dell’Alessio calciatore, Alessio ha lasciato un segno nelle persone che lo hanno conosciuto.
Senza tanti giri di parole, basta il toccante messaggio che affidano ai social, gli amici con cui gestiva il bar nella piazza centrale di Casole d’Elsa.
“E’ già passato un anno, un anno che tutti i giorni entriamo al bar e te non ci sei. Non ci sei per gestire i fornitori, non ci sei per brontolarci, non ci sei per discutere dei problemi, non ci sei per “sparare cazzate”, non ci sei per i racconti di vita passata, non ci sei per prendere in giro con le tue battute, non ci sei per parlare di calcio, di funghi, di asparagi o di more, non ci sei per le decisioni, non ci sei per ridere insieme, non ci sei per confidarci.
Non ci sei e a Noi ci Manchi.
Tutto è più difficile, ma noi sappiamo che te ci sostieni e ci dai la forza.
Ricordati che sei e sarai sempre qui con noi appiccicato alla tua macchina del caffè”.
