Nella sede dell’associazione culturale Lagorà in Via Garibaldi a Colle Val d’Elsa, un’altra associazione culturale colligiana, “Gli Amici di Romano Bilenchi”, ha organizzato un incontro dal titolo “Dialoghi”. Nello specifico l’appuntamento ha costituito un’occasione di dialogo tra i presenti e due autori Stefano Carrai e Paolo Maccari, i quali rispettivamente hanno recentemente pubblicato due libri: Equinozio e Quaderno delle Presenze. Stefano Carrai, docente alla Normale di Pisa, con questa sua ultima fatica è giunto alla terza opera poetica.
In “Equinozio” l’autore dimostra la sua sensibilità sociale e privata, rielaborando, attraverso esperienze personali, tematiche di carattere collettivo e della storia nazionale. Attraverso frammenti poetici vengono ripercorsi eventi come l’alluvione di Firenze, gli slogan politici dei cortei degli anni settanta oppure un dribbling funambolico di Gigi Meroni. Esempi che danno la cifra di quanto sia variegato il percorso affrontato da Stefano Carrai. Paolo Maccari, colligiano, che da anni vive a Firenze dove fa il professore, ha presentato davanti ai suoi concittadini “Quaderno delle Presenze”, un’opera tra poesia e prosa, nella quale aggiunge un capitolo ad una vicenda poetica, nata più di venti anni fa. Con ritratti e autoritratti, e con emozioni verbali pudiche e allo stesso tempo forti, l’autore restituisce al lettore il trascorrere delle stagioni, annotando presenze e assenze, che segnano la vita di ognuno di noi.
