Se fino a pochi giorni fa, la campagna elettorale di Colle di Val d’Elsa era surriscaldata dal candidato di centrosinistra Riccardo Vannetti e dal candidato del polo Civico Piero Pii, adesso con l’apertura della sede di Fratelli d’Italia e con le parole dell’On. Francesco Michelotti, il cammino verso le elezioni comunali del 2024 a Colle Val d’Elsa si fa ancora più appassionante. Ci sono tre bocche di fuoco. Il centrosinistra, con il top manager a livello internazionale Riccardo Vannetti. Il centrodestra, che potrebbe contare su un bacino elettorale di tutto rispetto in percentuale, sostenuto dall’On Francesco Michelotti. La coalizione civica, che al suo interno non accetta simboli di partito, guidata dall’esperto Piero Pii.
Le due fazioni (centrodestra e polo civico) sembrano distanti, e rifuggono qualsiasi tipo di apparentamento, con l’Onorevole Michelotti che a suo dire preferisce parlare ai cittadini piuttosto che agli attori della lista civica: “Siena è paradigmatica. Il candidato civico Pacciani era partito un anno e mezzo prima con risorse a disposizione, ma sappiamo benissimo come è andata. Dunque non sono preoccupato per Colle Val d’Elsa. Noi siamo in tempo per esprimere donne, uomini, liste e programmi. Contiamo di avere entro Natale il candidato sindaco. Inizieremo un percorso per offrire ai colligiani la migliore soluzione possibile” – prosegue l’On. Michelotti – Non sono in contatto con Piero Pii, nel senso che noi parliamo con tutti, ma il centrodestra fa il suo percorso. Sono in contatto con i vertici del centrodestra, con gli imprenditori, con tanti cittadini che in questi giorni hanno voluto avvicinarsi a Fratelli d’Italia. A Colle siamo sul pezzo e vogliamo fare la nostra parte.
