Comune di Colle, approvato il bilancio di previsione: priorità a cittadini, crisi abitativa e manutenzioni strade e spazi pubblici

L’assessore Nardi: “Pur nelle contingenze e nelle difficoltà di una pandemia e di almeno due guerre che stanno condizionando anche l’Europa, abbiamo fatto fronte alle difficoltà riuscendo nell’obiettivo principale della tenuta sociale di una comunità con azioni rivolte all’interesse pubblico”.

Di Redazione | 11 Gennaio 2024 alle 9:00

Comune di Colle, approvato il bilancio di previsione: priorità a cittadini, crisi abitativa e manutenzioni strade e spazi pubblici

Erogare i servizi indispensabili ai cittadini, rispondere alle istanze della cittadinanza, partendo da una gestione della crisi abitativa, energetica, inflattiva ed educativa e garantire lo stanziamento di risorse per la manutenzione delle strade, degli spazi pubblici, dei luoghi vissuti dai cittadini. Sono queste le tre principali linee di intervento del bilancio di previsione approvato dal Consiglio comunale di Colle di Val d’Elsa. “Il bilancio di previsione – sottolinea Stefano Nardi, assessore con delega al bilancio – riflette il periodo di grande complessità che stiamo vivendo. L’elevato tasso di inflazione, il rincaro delle materie prime e dei costi energetici, nonché le conseguenze del minor gettito fiscale nei bilanci dei Comuni, sono aspetti con cui anche il nostro Comune ha dovuto e deve fare i conti”.

Nel dettaglio, tra le varie voci, sono previsti oltre 4 milioni di euro di risorse tramite fondi Pnrr nel triennio 2024-2026. Sono inoltre state stabilizzate le risorse da destinare al sociale che negli ultimi cinque anni sono aumentate fino alla cifra complessiva di 1 milione e 200 mila euro circa.

“Il bilancio – aggiunge ancora Nardi – testimonia ancora una volta la solidità de conti del Comune. In questi anni non abbiamo mai avuto difficoltà dal punto di vista delle risorse attraverso una gestione sana dei conti pubblici. E anche questo bilancio di previsione 2024-2026 prosegue nella stessa direzione”.

“Non abbiamo realizzato tutto ciò che avremmo voluto – conclude Nardi – ma amministrare vuol dire anche fare i conti con l’attualità dei fatti, con le crisi energetiche e quelle economiche. Ma pur nelle contingenze e nelle difficoltà di una pandemia e di almeno due guerre che stanno condizionando anche l’Europa, abbiamo fatto fronte alle difficoltà riuscendo nell’obiettivo principale della tenuta sociale di una comunità con azioni rivolte all’interesse pubblico”.



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