Il Consiglio comunale di Siena ha approvato all’unanimità, nella seduta di giovedì 18 dicembre, la variante al Piano operativo relativa all’articolo 173, che riguarda il Piano attuativo in Strada statale 73 Ponente a Costalpino, insieme al progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione della circonvallazione del centro abitato. Ventiquattro i consiglieri presenti, tutti favorevoli all’atto illustrato dal vicesindaco e assessore all’urbanistica Michele Capitani.
Un passaggio definito “decisivo” dall’amministrazione comunale per un’opera attesa da almeno quindici anni. “Si tratta di un intervento di particolare importanza – ha spiegato Capitani – che consentirà di aggirare l’abitato di Costalpino, migliorando in modo significativo la sicurezza e la fluidità del traffico. In quel tratto si sono verificati numerosi incidenti e con questa opera diamo una risposta concreta ai cittadini, alleggerendo soprattutto il passaggio dei mezzi pesanti”.
La variante si è resa necessaria per adeguare il tracciato alla conformità urbanistica. Tra le modifiche principali, l’inserimento di una rotatoria in prossimità del galoppatoio di Pian delle Fornaci e un lieve spostamento del percorso stradale. Contestualmente è stata separata l’opera pubblica dal Piano attuativo di iniziativa privata, che resta invariato per quanto riguarda edificabilità e opere collegate, come l’ampliamento del parcheggio esistente e la realizzazione di nuove aree verdi.
Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo tratto stradale di circa 350 metri, a due corsie, collegato alla viabilità esistente tramite due rotatorie sull’attuale Strada statale 73 Ponente. Sono inoltre previsti marciapiedi, opere di sostegno, barriere di sicurezza, illuminazione pubblica, smaltimento delle acque meteoriche, segnaletica e interventi di sistemazione a verde. Tra le opere connesse anche la sistemazione dell’accesso a via Neri e della fermata degli autobus, con particolare attenzione alla sicurezza dei pedoni.
Il costo complessivo dell’intervento ammonta a 2,7 milioni di euro, finanziati per 2,2 milioni attraverso il contributo “Fsc 2021/2027 – Cipess 28/2024” e per 500mila euro con fondi comunali. L’opera è inserita nella programmazione triennale dei lavori pubblici 2026–2028 e nel Bilancio di previsione dello stesso periodo.
Dopo il deposito degli atti e la fase di pubblicazione, durante la quale sarà possibile presentare osservazioni, l’obiettivo dell’amministrazione è procedere rapidamente. “Vogliamo accorciare il più possibile i tempi tecnici – ha concluso Capitani – per arrivare all’appalto entro la prossima estate. Il cantiere durerà circa quattordici mesi e contiamo di concludere i lavori entro il 2027”.