Frusta, speroni, imboccature, tutto deve essere usato con la dovuta attenzione senza eccessi e senza usi impropri perché in questo caso potrebbe concretizzarsi il reato di maltrattamento di animali.
Ma non solo, l’uso improprio di un aiuto come la frusta può creare ancora più nervosismo tra i canapi ha spiegato Mario Valensin medico veterinario dell’Asl Tse: “Usare la frusta sul proprio cavallo influisce anche sui cavalli che sono vicini: aumenta la tensione, aumenta il nervosismo e aumentano le complicazioni. Bisogna sempre mantenere la calma e l’equilibrio questo devono farlo anche i fantini che sono, come si dice sempre, dei professionisti e come professionisti si devono comportare”. Più volte abbiamo sentito il mossiere richiamare agli ordini i fantini per un uso eccessivo e inutile della frusta tra i canapi durante le corse di preparazione. “In qualità di pubblici ufficiali possiamo chiedere al mossiere di dire ad un fantino di limitare l’uso della frusta, si tratta di un richiamo che rientra nel nostro ruolo e nel nostro lavoro. Quello che comunque vale sempre in ogni situazione è il buon senso”. Il ruolo del medico veterinario della Asl assume un ruolo sempre più importante nel far rispettare il benessere del cavallo : “Siamo qui per verificare che non ci siano cose che non vanno bene, come un uso improprio ed eccessivo di frusta, speroni o imboccature non consone, in questi casi possiamo intervenire per impedirne l’ uso improprio”.