Nella giornata di domenica 14 dicembre si sono disputati al PalaPellicone al lido di Ostia i campionati italiani A1 under 15 di judo. Il Cus Siena era presente con l’atleta Virginia Vallone che si presentava a questa finale con l’ambizione di salire sul prestigioso podio nazionale dato che negli ultimi due mesi aveva conquistato un bronzo e un argento alle recenti gare di trofeo Italia disputatesi una in Sardegna e l’altra a Riccione.
La senese parte bene disputando un incontro che l’ha vista sempre all’attacco nei confronti di Longhi della palestra Banzai Cortina di Roma e quest’ultima al termine deve arrendersi. Al secondo incontro Virginia si trova opposta alla testa di serie numero quattro, Roselli delle fiamme oro, ma continua con la sua tattica spregiudicata e si merita l’accesso alla semifinale. Qui si trova opposta alla imbattuta Dobrovolschi, indiscussa numero uno della categoria, con la quale la judoka senese imposta una tattica aggressiva e di anticipo, e tutto va bene fino a 30 secondi dal termine dell’incontro quando l’atleta torinese riesce a bloccare Virginia con un attacco al suolo impedendole di raggiungere la finale.

Virginia si trova quindi di fronte l’atleta Natale della Accademia Torino per disputarsi la medaglia di bronzo: la ragazza senese imposta ancora l’incontro con una tattica aggressiva che non concede respiro all’avversaria la quale si trova al termine dei tempi regolamentari sotto di una sanzione; iniziato l’extra time però qualcosa cambia nella testa della nostra judoka, che, presa dall’emozione dell’importante traguardo così vicino, inizia a concentrarsi più sulla probabile medaglia che sulla avversaria, e questo la porta a commettere degli errori che purtroppo al termine dell’incontro la relegheranno ai piedi del podio. Questo è un vero peccato perché la cussina aveva ampiamente dimostrato di meritare di essere lei su quel podio, ma il buon finale di stagione, la bella prestazione di questa gara, sono sicuramente di buon auspicio per una importante crescita futura.
Molto soddisfatto il Maestro Simone Cresti che esprime una grande fiducia nel futuro della giovane ragazza.