Dal 16 al 21 maggio a Siena l’ottava edizione di In-Box dal Vivo

E' la fase finale del progetto In-Box, che da anni seleziona e promuove alcune delle esperienze più interessanti del panorama teatrale italiano

Di Redazione | 11 Maggio 2022 alle 19:00

Dal 16 al 21 maggio a Siena l’ottava edizione di In-Box dal Vivo

Dal 16 al 21 maggio si svolgerà a Siena l’ottava edizione di In-Box dal Vivo, fase finale del progetto In-Box, che da anni seleziona e promuove alcune delle esperienze più interessanti del panorama teatrale italiano.

Il festival, non un semplice evento per addetti ai lavori ma una festa aperta a tutta la città, è sostenuto dal Comune di Siena, dalla Regione Toscana, da Fondazione Toscana Spettacolo Onlus, dall’Università degli Studi di Siena, da Unicoop Firenze ed è riconosciuto dal Ministero della Cultura come progetto di ricambio generazionale.

In-Box dal Vivo rappresenta l’ultima fase di selezione di In-Box, la rete del teatro emergente italiano ideata da Straligut Teatro che riunisce 80 partner fra teatri, festival, rassegne, circuiti regionali e soggetti istituzionali diffusi su tutto il territorio nazionale e che ogni anno propone due bandi dedicati alla prosa e al teatro ragazzi.

Dopo aver esaminato oltre 500 candidature, i network In-Box e In-Box Verde hanno selezionato le 12 compagnie (6 per sezione) che si esibiranno nei teatri della città toscana davanti a giurie, operatori, stampa e pubblico, e alle quali saranno assegnate complessivamente 105 repliche (61+44) da distribuire in un “giro” che percorrerà tutta l’Italia teatrale nella stagione 2022/2023.

L’obiettivo della rete è quello di selezionare e segnalare agli operatori del settore compagnie dall’alto livello artistico, ma a cui non corrisponde ancora un’adeguata visibilità presso pubblico e critica.

“Prosegue la collaborazione con Straligut all’insegna del teatro emergente – ha spiegato il sindaco di Siena Luigi De Mossi – dopo il successo della rassegna “Cercasogni”, dedicata alle generazioni più giovani, all’interno dei nostri teatri, un altro festival di alto spessore artistico che certamente sarà in grado di coinvolgere non solo gli addetti ai lavori ma l’intera città”.

“Ogni volta che i nostri teatri ospitano un nuovo spettacolo, o in questo caso un festival, è per noi motivo di grande gioia – aggiunge il direttore artistico dei Teatri di Siena Alessandro Benvenuti– sono tutti segnali di una normalità che finalmente sta tornando. Molte saranno le compagnie che si esibiranno tra operatori, stampa e pubblico, molte le storie che saranno raccontate nei nostri teatri. Per questo non posso che ringraziare Straligut Teatro e tutte le belle energie positive che arrivano  insieme ai loro progetti”.

“In-Box – spiega il direttore della Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Patrizia Coletta – rappresenta uno straordinario stimolo alla creatività per la scena teatrale emergente. Grazie a questo progetto le compagnie hanno l’occasione di farsi conoscere, valutare e di accedere a reali opportunità di lavoro”.

“Quest’anno l’immagine di In-Box dal Vivo è un omaggio musicale. – raccontano Francesco Perrone e Fabrizio Trisciani di Straligut Teatro- La citazione della copertina di “Nevermind”, disco che 30 anni fa portò la galassia dell’allora semi-nuovo “rock alternativo” al grandissimo pubblico entra in risonanza (fatte le debite proporzioni) con In-Box e la sua missione di far emergere i talenti teatrali sommersi, affinché non rimangano, come a volte (spesso?) accade… emergenti forever”.

La sezione In-Box accomuna storie molto diverse tra loro, interrogativi esistenziali e riflessioni creative per capire le relazioni umane e raccontare le dinamiche del presente.

 

La compagnia Guinea Pigs propone #nuovipoveri, un’indagine sviluppata con gli strumenti del teatro e della video-arte intorno alla percezione dei concetti di ricchezza e povertà. Inverno di PianoinBilico racconta una “atmosferica introspezione” sulle relazioni in cui il linguaggio poetico, asciutto e crudo di Jon Fosse, dipinge il ritratto di due persone che cercano di fare la differenza l’uno nella vita dell’altra. KNK Teatro/Teatro Metastasio con L’Ultima Estate. Falcone e Borsellino 30 anni dopo ripercorre gli ultimi mesi di vita dei due magistrati palermitani nella loro dimensione più autentica e quotidiana. Questa lettera sul pagliaccio morto della compagnia #tEATROMEMORIA narra di un essere umano che riceve il compito di raccontare l’intera vita di qualcun altro, e di come quest’essere umano prenda sulle sue spalle questo compito enorme. Marco Ceccotti porta in scena Questa Splendida Non Belligeranza, commedia moderata sul devastante quieto vivere di una famiglia con un padre pacifista emotivo, una madre ironizzatrice cronica e un figlio ossessionato dalla fine (e dai finali). Il Gruppo RMN invece presenta Rimini, una storia senza storia che tra le luci e le ombre della località balneare più nota d’Italia apre lo spazio a una riflessione sul tempo che stiamo attraversando.

 

Le possibili declinazioni della fantasia si condensano nella sezione In-Box Verde dedicata al teatro ragazzi che, anche quest’anno, porterà nei teatri senesi centinaia di alunni delle scuole della provincia come spettatori d’eccezione. HOME SWEET HOME | Capitolo 1+2 di Residenza Idra/Roberto Capaldo sono i primi due capitoli di una trilogia dedicata al tema della casa. Gli spettatori scivolano in un mondo zoomorfo ed entrano nelle regole del puro gioco infantile, quello dell’immaginazione fatta con “niente”. Alice Bossi interpreta La Bianca, la Blu e la Rossa, una scatola magica, tre clownesse in un’unica attrice e una storia che prende vita attraverso un linguaggio sonoro e visivo, ispirato alle fiabe da ascoltare e al linguaggio comico e surreale dei cartoon. La compagnia Circo Pacco con PACCOTTIGLIA DELUXE: Cialtroneria di qualità superiore!, racconta il teatro fisico e la comicità non verbale in uno spettacolo muto che fa parlare di sé, fra piogge di pop-corn, eccentriche acrobazie, improbabili animali e parrucche indomabili. Altre Tracce propone Storia di Nina, una messa in scena sulle piccole cose, quelle importanti che fanno stare bene. Nina scopre che una casa può anche accogliere ed essere un rifugio temporaneo, ma è nel mondo e nell’incontro con gli altri che si può davvero trovare se stessi. La compagnia Illoco teatro presenta U.Mani, uno spettacolo che accompagna i bambini, ma anche gli adulti, in un mondo poetico in cui la lente dell’obiettivo arriva in quel punto in cui l’infinitamente piccolo e l’infinitamente grande si incontrano. Viola e il Bosco dell’Associazione Culturale S.T.A.R. racconta infine una storia che inizia due volte. Prima con quella di Viola e, alla fine, inizia con chi verrà dopo di lei.

 

Grazie alla rinnovata collaborazione con l’Università degli Studi di Siena anche quest’anno sarà realizzato il progetto In-Box Generation destinato agli studenti dell’ateneo senese che avranno la possibilità di formare una giuria parallela della sezione In-Box. Il gruppo di giurati universitari guidato dall’attrice e pedagoga teatrale Anna Amato, sceglierà uno spettacolo che riceverà una replica aggiuntiva.

 

Rinnovata e arricchita anche la collaborazione con Casateatro, iniziativa a cura di Murmuris e Unicoop Firenze con l’obiettivo di strutturare l’ascolto dei bisogni degli spettatori e dare risposta alle loro attese. Le sezioni soci Unicoop aderenti al progetto, dopo aver visionato i materiali disponibili sulla piattaforma Sonar e incontrato online le compagnie, avranno la possibilità di vedere dal vivo gli spettacoli finalisti.

“Casateatro è un progetto di Unicoop Firenze e Murmuris che coinvolge tredici sezioni soci e alcuni teatri toscani -affermano Tommaso Perrulli, responsabile dei progetti sociali di Unicoop Firenze insieme con Luisa Bosi di Murmuris- con l’obiettivo di strutturare l’ascolto dei bisogni degli spettatori e dare risposta alle loro attese. Grazie ad esperti operatori dell’ambito teatrale, offre un periodo di formazione al ruolo di spettatore consapevole, attraverso una visione critica della programmazione e dell’esperienza dei teatri”.

 

In-Box dal Vivo ospiterà inoltre una delle tappe del tour Performing+ un percorso di capacity building promosso da Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione Piemonte dal Vivo, rivolto agli enti professionali non profit operanti nel campo dello spettacolo dal vivo. Il momento di confronto con gli operatori presenti si colloca al termine di un percorso di affiancamento delle sei compagnie finaliste di In-Box 2022, che accompagnate dal team di esperti di Hangar e Performing + hanno riflettuto sulla propria identità con l’obiettivo di costruire una narrazione efficace del proprio valore agli interlocutori.



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