E’ la seconda croce in due mesi sulla Siena-Bettolle all’altezza di Casetta. A ottobre morirono i due cugini ventenni kosovari Amir e Ysin
Arma dei carabinieri in lutto per la morte di Gianluca Forino, l’appuntato di 43 anni in forza alla caserma di Siena morto nel tragico incidente del pomeriggio di ieri. Gianluca Forino era originario di Tuoro sul Trasimeno e abitava con la moglie Alessandra ad Asciano. Era alla guida della sua Golf volkswagen che sulla siena bettolle, nei pressi di casetta, ha sbandato e capottato, coinvolgendo anche altri tre veicoli e ferendo altre sei uomini, tutti medicati al pronto soccorso ma già dimessi.
Forino, autista del capitano alberto pinto comandante della compagnia di siena, stava tornando a casa quando è accaduto l’incidente. I primi ad accorrere sul posto sono stati proprio i suoi colleghi, che non si sono accorti subito che l’uomo rimasto incastrato tra le lamiere e ormai senza vita era un loro collega. La tragica realtà è stata scoperta dai documenti e sul posto è arrivato anche il comandante Di Pace. La Siena Bettolle è rimasta chiusa in direzione Roma per sei ore e si sono formate lunghissime file che hanno reso difficili anche i soccorsi dei feriti. Ad estrarre il corpo sono stati i vigili del fuoco, mentre i rilievi sono stati affidati alla polizia stradale. L’ultimo saluto a Forino si terrà domani, alla presenza di tutti i suoi colleghi, amici e familiari. E’ la seconda croce in pochi mesi sulla Siena Bettolle: proprio all’altezza di Casetta, morirono ad ottobre i due cugini kosovari di Castelnuovo Berardenga, Amir e Ysin.
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