EDILJOB: Scuola Edile e Questura di Siena per la formazione e legalità in edilizia

Il corso, interamente gratuito e destinato a maggiorenni disoccupati, è finalizzato all’acquisizione di competenze base per lavorare in un cantiere edile tradizionale

Di Redazione | 4 Giugno 2021 alle 9:47

EDILJOB: Scuola Edile e Questura di Siena per la formazione e legalità in edilizia

E’ in fase di realizzazione il corso di formazione “COMPETENZE PER IL RECUPERO DELL’EDILIZIA TRADIZIONALE A SIENA – EDILJOB 2019-2”, ammesso a finanziamento da Regione Toscana con D.D. n. 1375/2020, realizzato con il finanziamento pubblico di POR FSE 2014-2020, Unione Europea, Repubblica Italiana e Regione Toscana e organizzato dall’Ente Senese Scuola Edile, in partenariato con C.P.I.A. (Centro Provinciale Istruzione Adulti) della provincia di Siena, nell’ambito dell’Avviso Pubblico per percorsi di Istruzione e Formazione professionale per adulti disoccupati.

Il corso, interamente gratuito, destinato a maggiorenni disoccupati, è finalizzato all’acquisizione di competenze base per lavorare in un cantiere edile tradizionale e di competenze chiave e professionalizzanti afferenti alla figura di “Addetto alla realizzazione di opere murarie”.

Il percorso formativo è iniziato nel mese di Febbraio 2021, e vede impegnati gli allievi anche sul campo – sottolinea Giannetto Marchettini, Presidente della Scuola Edile di Siena – Grazie al progetto è scaturita una collaborazione con la Questura di Siena e con il Dr. Costantino Capuano, con cui è stata sottoscritta una specifica convenzione, proprio in questo mese, per la formazione in edilizia abbinata al recupero di immobili pubblici di valore storico della Polizia di Stato Questura di Siena.

Sono 10 gli allievi iscritti, anche stranieri, che tramite il Corso intendono acquisire conoscenze fondamentali per entrare nel mondo dell’edilizia con consapevolezza, grazie all’acquisizione di competenze sul campo tramite il format del cantiere scuola, in cui l’esperienza didattica è finalizzata in un progetto reale d’intervento.

“Oltre al risultato formativo, comunque fondamentale, c’è anche il piacere di creare qualcosa di comune tra Istituzione e cittadini, alcuni già integrati nel territorio, altri che si stanno inserendo nella nostra comunità – sottolinea il Dr. Capuano, Questore di Siena – tra gli allievi sono presenti ragazzi extracomunitari che stanno entrando così in un percorso istituzionalizzato in grado di fargli comprendere anche la complessità delle norme del nostro Paese”.

A fronte delle profonde trasformazioni cui il settore edile è oggi sottoposto, l’obiettivo del corso è quello di rispondere alla necessità di recuperare valori estetici e professionalità esperte che, allo stato attuale, sono notevolmente carenti in quanto non si è attivata quella continuità fra le maestranze delle varie generazioni. “La scuola edile di Siena, secondo una tradizione ormai decennale, organizza i propri cantieri a beneficio della comunità e del territorio – prosegue il Presidente Marchettini – il corso EDILJOB rappresenta la sintesi tra ottima formazione, legalità e dignità, dando la possibilità ai discenti di entrare nel mondo del lavoro e nella comunità dalla porta principale consentendo così alle imprese edili del territorio di avvalersi di forza lavoro riconosciuta sotto ogni punto di vista”.

Il cantiere scuola si svilupperà in due fasi, la prima, fino al termine del mese di maggio, presso la Questura di Siena, con il recupero di un manufatto all’interno di un edificio storico, mentre in giugno gli allievi si sposteranno in Località Santa Colomba, dove si cimenteranno con l’esperienza dei muri a secco.



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