Dopo mesi di indiscrezioni e attese, il centrodestra ha sciolto le riserve: sarà Alessandro Tomasi il candidato presidente della Regione Toscana. La decisione, che circolava da tempo negli ambienti politici, è stata ufficializzata oggi durante una riunione dei vertici regionali della coalizione composta da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi Moderati.
Attorno al nome di Tomasi, sindaco di Pistoia al secondo mandato, si è registrata l’unanimità delle forze politiche. Al vertice hanno preso parte il vicecoordinatore regionale di Fratelli d’Italia e deputato Francesco Michelotti, il sottosegretario Patrizio La Pietra, il coordinatore della Lega Luca Baroncini, l’europarlamentare Roberto Vannacci, il coordinatore regionale di Forza Italia Marco Stella e, per Noi Moderati, il deputato Alessandro Colucci con il suo vice Luca Briziarelli.
La coalizione ha ringraziato gli altri nomi emersi nei mesi scorsi, tra cui Elena Meini e Deborah Bergamini, sottolineando come la definizione del programma sia già in fase avanzata e verrà condivisa con il candidato governatore.
“Il centrodestra – si legge nella nota diffusa al termine dell’incontro – si presenta come alternativa forte e credibile al centrosinistra, pronto a governare la Toscana con la stessa efficacia che i nostri amministratori hanno già dimostrato in numerosi Comuni della regione”.
Il messaggio è diretto al Partito Democratico e alle altre forze della maggioranza uscente, accusate di essere divise e dipendenti da “fragili accordi di potere” con il Movimento 5 Stelle. L’indicazione di Tomasi, ora attesa al vaglio del tavolo nazionale dei leader, viene definita il punto di partenza di un percorso di dialogo con la società toscana e con quanti chiedono “un cambiamento dopo decenni di immobilismo”.