Elezioni Regionali, centrosinistra e centrodestra a confronto: Giani rivendica i risultati su lavoro e occupazione, Tomasi punta al “triplete”

Giani rivendica i risultati su lavoro e occupazione +5,6% in 5 anni. Tomasi rilancia: “Ora è possibile il triplete del centrodestra”

Di Lorenzo Agnelli | 18 Settembre 2025 alle 13:00

Sfida serrata in Toscana tra Eugenio Giani e Alessandro Tomasi, candidati alla presidenza della Regione per centrosinistra e centrodestra. Due visioni a confronto: da una parte il governatore uscente che rivendica i risultati ottenuti in tema di occupazione, dall’altra il sindaco di Pistoia pronto a scommettere sulla scia positiva del centrodestra, convinto che la battaglia sia aperta.
Sul fronte del lavoro Giani, che è tornato nuovamente a Siena, ha sottolineato i progressi raggiunti negli ultimi cinque anni: “Una Regione che ha affrontato 100 crisi in cinque anni e ne ha risolte 75 e quindi la Regione ha dato una solidità forte – ha spiegato –: il tasso di occupazione, rispetto a cinque anni fa, è cresciuto dal 65,3 al 70,9: questo 5,6% in più, è la dimostrazione di una Toscana credibile sul piano della capacità di affrontare questi processi”, ha dichiarato il candidato del centrosinistra.

Tomasi, che nelle ultime 24 ore ha fatto tappa in provincia di Siena, ha rilanciato invece con l’idea di un “triplete” del centrodestra: Governo nazionale, Comune di Siena e adesso la Regione Toscana.
“Sì sarebbe un sogno – ha ammesso -, ma secondo me invece è una battaglia contendibile. Noi siamo veramente sul territorio, stiamo battendo tutta la regione con ottimi candidati. Crediamo che la battaglia non sia persa, anzi ci siano possibilità assolute di vittoria”.
Il candidato del centrodestra ha messo al centro la presenza nei territori e l’attenzione ai problemi concreti: “Abbiamo parlato di lavoro, delle situazioni di crisi come la Beko ma anche di aziende più piccole, che hanno bisogno di sostegno. Abbiamo discusso di sanità, turismo, agricoltura: cose concrete, che riguardano i territori, con liste competitive e persone che rappresentano tutto il provinciale. La battaglia è aperta”, ha concluso Tomasi.

Il confronto si gioca dunque su due linee: da un lato i numeri e la stabilità rivendicati dal centrosinistra con Giani, dall’altro la spinta al cambiamento e l’entusiasmo di Tomasi, che punta a completare il mosaico del centrodestra anche in Toscana.

Lorenzo Agnelli

Giornalista pubblicista iscritto all'ordine dal 2020. Esperienza nel ruolo prima come corrispondente locale dalla Val d'Orcia e poi all’interno della redazione di Radio Siena Tv. Prendere parte alle discussioni e conoscere a fondo i fatti sono stati i fattori scatenanti della sua personale passione verso il giornalismo, concentrandosi principalmente sui fatti di cronaca che riguardano la collettività, come la politica e le sue incoerenze, materie da spiegare e rendere accessibili a tutti. Ama la città in cui lavora, Siena, e la sua terra, la Val d’Orcia, luogo capace di offrire bellezza paesaggistica ma anche umana, difficile da spiegare, ma che non si stanca mai di raccontare.



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