Elezioni Regionali, il PCI scende ufficialmente in campo con Enrico Zanieri candidato Governatore

Enrico Zanieri candidato presidente presentato in conferenza stampa a Firenze, nel luogo simbolo della tragedia del cantiere Esselunga

Di Lorenzo Agnelli | 11 Agosto 2025 alle 9:30

Elezioni Regionali, il PCI scende ufficialmente in campo con Enrico Zanieri candidato Governatore

Il Partito Comunista Italiano scende in campo nelle Elezioni Regionali toscane del 2025 presentando ufficialmente la propria lista e il candidato alla presidenza della Regione, Enrico Zanieri. L’appuntamento è fissato per mercoledì 13 agosto alle ore 13:00 in via Mariti, all’angolo con via Giovanni da Empoli, proprio nel luogo dove un anno fa si verificò il tragico crollo del cantiere Esselunga che costò la vita a cinque operai.

Durante la conferenza stampa, oltre a Zanieri, interverrà anche Marco Barzanti, segretario regionale del PCI, che sottolineerà l’impegno del partito nel rappresentare le istanze dei lavoratori e delle fasce sociali più fragili della Toscana. La scelta del luogo vuole essere un simbolo di memoria e di lotta per la sicurezza sul lavoro e i diritti sociali.

Con la candidatura di Zanieri, il PCI punta a portare un’alternativa politica forte e radicata nel territorio, inserendosi in un panorama elettorale che vede già ufficiali i candidati di centrosinistra, centrodestra, Toscana Rossa, Democrazia Sovrana Popolare e L’Altra Toscana.

Lorenzo Agnelli

Giornalista pubblicista iscritto all'ordine dal 2020. Esperienza nel ruolo prima come corrispondente locale dalla Val d'Orcia e poi all’interno della redazione di Radio Siena Tv. Prendere parte alle discussioni e conoscere a fondo i fatti sono stati i fattori scatenanti della sua personale passione verso il giornalismo, concentrandosi principalmente sui fatti di cronaca che riguardano la collettività, come la politica e le sue incoerenze, materie da spiegare e rendere accessibili a tutti. Ama la città in cui lavora, Siena, e la sua terra, la Val d’Orcia, luogo capace di offrire bellezza paesaggistica ma anche umana, difficile da spiegare, ma che non si stanca mai di raccontare.



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