“Abbiamo governato 5 anni e si è ripreso questo comune dopo 70 anni. Siamo stati molto bravi a buttare tutto all’aria. Sono amareggiata”.
Amarezza e non solo nelle parole della forzista Anita Francesconi che reagisce alla decisione presa da Fratelli d’Italia di staccare la spina a Emanuele Montomoli. Una mancanza di confronto con le forze alleate di centrodestra, da parte del partito prima forza d’Italia, che non è andato giù agli organi locali di Forza Italia che sottolineano questo “modus operandi” poco diplomatico che si riflette in tutta la Toscana.
“Non abbiamo condiviso niente, ha fatto tutto Fratelli d’Italia – ha detto Francesconi -. Loro sono abituati a fare confusione, ieri hanno sfiduciato il sindaco leghista a Massa. Stanno facendo lo stesso a Siena. Non ho mai visto una situazione del genere, le mani di FdI ci hanno distrutto.
Michelotti è di Poggibonsi non conosce la realtà di Siena – ha proseguito Anita Francesconi -. Si rimette a suonare i campanelli di mezza città? O vuole suonare solo quello di Nicoletta Fabio?
Non si ricorda forse che prima aveva il 3%. Oggi Fdi è il primo partito ma anche noi di Forza Italia lo siamo stati, così come la Lega ma non ci siamo mai comportati così”.
Poche parole dalla Lega che ha dovuto subire passivamente questa decisione degli alleati di governo meloniani, e che preferisce attendere indicazioni dai vertici di partito regionali e nazionali per poter procedere sull’azione di manovra più efficace per proseguire nella campagna elettorale, probabilmente tutta da rifare.
“Non ci aspettavamo questa scelta di Fratelli d’Italia – ha spiegato Paolo Salvini -. Dobbiamo fare il punto al nostro interno, è diventata una questione di coalizione per cui va gestita a livello regionale e nazionale. Io mi sto confrontando con i vertici regionali per trovare una quadra. Ad ora non so indicare quale sarà la strada che percorrerà la Lega”.
