Emergenza coronavirus a Siena, il punto della situazione del sindaco

Tra i temi trattati oggi, bollettino contagi, lavori pubblici, economia, scuola, Palio e Whirlpool

Di Redazione | 20 Aprile 2020 alle 12:00

Emergenza coronavirus a Siena, il punto della situazione del sindaco

In collegamento con Siena Tv e Radio Siena, il sindaco Luigi De Mossi ha fatto oggi nuovamente il punto rispondendo alle domande dei media sull’emergenza coronavirus, all’interno di un servizio di videoconferenza giornaliero, dal lunedì al venerdì, offerto dal Comune.

Il bollettino dei contagi: “Sono 121 i casi totali – annuncia il sindaco – 98 afferenti al territorio Ausl, 23 alle Scotte. 4 soggetti sono in rianimazione, si registra un nuovo caso”.

Il punto sui lavori pubblici: “Sono ricominciati gli interventi in San Francesco per quanto riguarda l’area ludica, spero sia presto pronta per i ragazzi. E oggi inizia la derattizzazione scuole, durerà fino a fine aprile”.

Capitolo mascherine: “Da oggi scatta l’obbligo di indossare le mascherine – dichiara il sindaco – come da ordinanza della Regione. Continuiamo a recepire le segnalazioni che arrivano per quanto riguarda le potenziali necessità, intanto la Regione ha messo a disposizione le mascherine gratuite, sono 30 per ogni cittadino, 1 al giorno, e reperibili presso farmacie e supermercati Carrefour, Coop e Conad. In ogni caso siamo pronti a sopperire ad eventuali criticità”.

Le difficoltà per i bambini e le famiglie con le scuole chiuse: “Pensiamo, per gli spazi pubblici, a un distanziamento delle singole attrezzature per consentire il gioco ma diventa certo difficile limitare la socialità dei piccoli – spiega De Mossi – L’assessore Benini procede con gli incontri istituzionali per l’organizzazione di spazi e lavoro nelle scuole, vi aggiorneremo nei prossimi giorni”.

Fondo di garanzia senese, la situazione: “Ho avuto un colloquio con il presidente della Provincia per affrontare le condizioni oggettive – spiega – domani Silvio Franceschelli parteciperà alla conference call con tutti i soggetti protagonisti, banche ed enti. C’è una collaborazione strutturata tra Comune e Provincia”.

Palio, cosa succederà per quanto riguarda le commesse dei drappelloni e la giustizia paliesca: “Se le carriere verranno rinviate all’anno prossimo il tutto slitterà di conseguenza. Fronte pittori, manterremo la commessa già deliberata – assicura il sindaco – ribadisco che senza presenza del popolo, il Palio non si potrà fare”.

Whirlpool, è stato siglato protocollo per la sicurezza in vista della riapertura: “Auspico – sottolinea il sindaco – la ripresa dell’azienda e chiedo il rispetto dei patti sottoscritti. I dipendenti vogliono lavorare e produrre, non stare a casa”.



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