Europa Verde Siena prende le distanze dalle ipotesi di un “campo largo progressista” già in gestazione in vista delle amministrative 2028. Dopo l’articolo apparso su Radio Siena Tv che interpretava il comunicato congiunto contro l’incuria e la sporcizia in città come un primo possibile segnale di una nuova alleanza politica, la coportavoce provinciale Cecilia Bassi interviene con una nota di replica chiara.
“Europa Verde non stringe alleanze ante litteram sulla base di un singolo tema” precisa Bassi, che smentisce categoricamente che sia stato avviato un percorso comune con le altre forze politiche e civiche con cui hanno sottoscritto il comunicato congiunto. “Non ho alcuna notizia in merito a interlocuzioni con quei soggetti. Mi preme sottolineare – aggiunge Bassi – che, in vista delle elezioni regionali, l’unica alleanza già definita è quella di Alleanza Verdi e Sinistra, un progetto politico e programmatico che unisce EV e Sinistra Italiana”.
Bassi rimarca come il percorso dei Verdi sia “eco-sociale, fondato su clima, democrazia ed uguaglianza”, e come l’obiettivo immediato sia “lavorare alla presentazione della lista AVS e condividere internamente un programma corposa e articolato, che metta al centro i temi ambientali e sociali”.
“Tutto questo – conclude – confluirà nella coalizione di centrosinistra insieme agli altri partiti. Mi auguro che lo spiacevole equivoco sia risolto e che si ristabilisca il giusto cronoprogramma”.
La precisazione di Europa Verde ridimensiona dunque la lettura politica del comunicato congiunto sul degrado cittadino: un documento condiviso sì su un tema concreto, ma che non va interpretato come il preludio a nuove alleanze elettorali a Siena.