"Fango", a Siena la prima personale italiana dell’artista inglese Hugo Hamper-Potts

La mostra cerca di inserirsi all'interno del panorama culturale senese attraverso alcune opere di un giovane artista contemporaneo internazionale

Di Redazione | 26 Gennaio 2024 alle 10:00

"Fango", a Siena la prima personale italiana dell’artista inglese Hugo Hamper-Potts

Alla Galleria Fuoricampo di Siena (Via dei Termini, 44) è in corso una mostra, dal titolo “Fango”, curata e organizzata dal senese-londinese Giorgio Caspar Williams. L’esposizione comprende alcune opere di arte contemporanea dell’artista inglese Hugo Hamper-Potts. Visitabile gratuitamente negli orari di apertura della galleria fino al 18 febbraio, la mostra cerca di inserirsi all’interno del panorama culturale senese attraverso alcune opere di un giovane artista contemporaneo internazionale. 

“Fango” include tre nuove opere di Hugo Hamper-Potts, dipinte contemporaneamente nel suo studio al Sud di Londra. Queste sono il risultato della ricerca di Hugo Hamper-Potts sull’idea del ritratto di un paesaggio: nel trattare i soggetti scelti come modelli, l’artista si confronta con la natura mutabile che ciascun luogo detiene, e, di conseguenza, con la sua veridicità e la sua temporalità.

Parallelamente ai ritratti di Hamper-Potts, che sono stati a lungo uno strumento per l’esplorazione della nostra condivisa esperienza umana, i suoi nuovi dipinti di paesaggi nascono da uno sforzo nel raggiungere lo stesso effetto in relazione alla nostra comprensione di un senso di un luogo e della nostra memoria di quest’ultimo. Il risultato di questa ricerca è un’unione del familiare con l’universale.

 

Hamper-Potts utilizza la figurazione come strumento di analisi dell’astrazione: le sue composizioni spesso raggiungono la loro completezza attraverso l’uso della tela grezza lasciata visibile tra una pennellata e l’altra. La pittura ad olio è sia un metodo di lavoro che un soggetto per Hamper-Potts, i suoi dipinti nascono da un interesse nella storia del fare arte e degli attributi formali di questa. La sua preoccupazione per il metodo artistico è espressa in “Fango” attraverso l’inclusione di tre sculture realizzate con la pittura ad olio, stratificata nel corso di molti anni: queste sono accumulazioni dei colori utilizzati dall’artista nella sua pratica pittorica, e tenute come documentazioni archivistiche e figurative del suo lavoro e del suo tempo.

 

La mostra è visitabile fino al 18 febbraio gratuitamente durante l’orario di apertura della Galleria Fuoricampo, dal martedì al sabato dalle 11 alle 18 mentre lunedì e domenica su appuntamento.

 

 

Hugo Hamper-Potts è nato a West Wittering, GB, nel 1991, e vive e lavora a Londra. Proveniente da una famiglia di artisti, si è formato a Firenze, per poi perseguire studi indipendenti. Prima di dedicare tutto il suo tempo alla pittura, Hamper-Potts è stato un musicista sotto contratto, e membro fondatore dei Disconcerts, promosso da Hedi Slimane. Hamper-Potts ha esposto sia nel Regno Unito che internazionalmente dal 2009, più recentemente alla Marlborough Gallery, Londra (2023). Insieme alla sua pratica artistica, Hamper insegna pittura alla West London Free School.

 

Giorgio Caspar Williams è il fondatore dell’omonima Galleria C.G.Williams. Nato a Londra nel 1993, ma presto trasferitosi a Siena dove ha passato la sua infanzia e giovinezza, si è poi laureato al Courtauld Institute of Art. Lavora da dieci anni in gallerie di arte contemporanea a Londra, dove attualmente è anche direttore presso Corvi-Mora, ed è curatore di progetti indipendenti di arte contemporanea in Italia: a Venezia ha curato la mostra Lukas Heerich a Palazzo Soranzo Cappello; a Torino la mostra Babele allo Spazio Musa; a Siena le mostre Adesso Noi Viviamo Cosí / Now We Live Like This, I Maschi e Verzura a Palazzo Sergardi Biringucci.



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