Pubblichiamo il comunicato stampa di Fratelli d’Italia (FdI) in merito alla candidatura di Colle di Val d’Elsa a Capitale Italiana della Cultura 2028. Il partito denuncia un presunto favoritismo del Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, nei confronti della candidatura di Fiesole, definendola una scelta di parte. FdI critica duramente questo atteggiamento, inquadrandolo nelle logiche del PD, e si schiera con forza a sostegno della candidatura colligiana. Di seguito il comunicato firmato dal dirigente regionale e colligiano di Fratelli d’Italia, Fabio Strianese:
“Oggi siamo qui per parlare di una grande opportunità per la nostra città: la candidatura di Colle di Val d’Elsa a Capitale Italiana della Cultura 2028. Una candidatura che rappresenta un’occasione unica per mettere in luce la bellezza, la storia e il patrimonio culturale di Colle, valorizzando ciò che questa città ha da offrire, non solo alla Toscana, ma all’intero paese.
Purtroppo, però, in questo momento di grande importanza, dobbiamo fare i conti con un atteggiamento che non possiamo ignorare. Il Presidente della Regione Toscana, ricandidato alle prossime elezioni, sembra aver apertamente scelto di favorire la candidatura di un’altra città, Fiesole, mettendo da parte ogni principio di imparzialità che dovrebbe contraddistinguere un amministratore pubblico. Un comportamento che, seppur in linea con le logiche politiche del PD, non possiamo accettare.
E non ci fermiamo qui, perché anche a livello locale, a Colle di Val d’Elsa, assistiamo a un atteggiamento altrettanto miope da parte di chi avrebbe il dovere di difendere la nostra città. Il PD, invece di sostenere con forza la candidatura della nostra Colle, preferisce piegarsi a logiche di partito e interessi politici personali, proprio in piena campagna elettorale. In un momento storico come questo, dove dovremmo essere tutti uniti per portare la nostra città al centro del dibattito culturale nazionale, i rappresentanti locali del PD scelgono di alimentare divisioni, rincorrendo vantaggi politici a breve termine, invece di lavorare per il bene di Colle di Val d’Elsa e per il suo futuro.
Noi, come Fratelli d’Italia, non ci faremo trascinare in queste logiche. Nonostante non governiamo la città, siamo pronti a supportare questa candidatura con tutte le nostre forze, sfruttando i canali privilegiati che abbiamo a livello nazionale e regionale. La cultura, infatti, non ha colori politici e merita di essere trattata con il rispetto e l’attenzione che la nostra città e il nostro territorio si meritano.
La politica deve mettere al centro le persone, la cultura, il futuro delle nostre città, non il gioco di potere. E noi, come Fratelli d’Italia, continueremo a lottare per Colle di Val d’Elsa, a favore di questa straordinaria candidatura, perché crediamo nel suo valore e nel suo potenziale.
Per questo, invito tutti i cittadini di Colle di Val d’Elsa a sostenere il nostro progetto per una Toscana che cresce, che guarda al futuro con determinazione e visione. Un progetto che trova nella figura di Alessandro Tomasi, candidato Presidente della Regione Toscana, una guida competente, appassionata e capace di mettere al centro i bisogni di tutte le nostre città, senza pregiudizi e senza giochi di parte. Solo con una leadership forte, come quella di Tomasi, possiamo dare a Colle di Val d’Elsa e a tutta la Toscana la visibilità e il riconoscimento che meritano.”