Festa Medievale Monteriggioni, tutto pronto per la Trentesima edizione

Ferrini, “E’ stata un’organizzazione complessa, sempre rimanendo ancorarti e ben radicati al principio di puntare sulla qualità”.

Di Redazione | 2 Luglio 2023 alle 19:00

Festa Medievale Monteriggioni, tutto pronto per la Trentesima edizione

Tutto pronto per la Festa Medievale di Monteriggioni. Una manifestazione all’insegna della qualità, anche sotto il profilo organizzativo e di programmazione. Si conferma, così, come di consueto il rapporto con la Monteriggioni A.D. 1213 s.r.l. per l’organizzazione di questa meravigliosa occasione. 

“E’ stata un’organizzazione complessa, sempre rimanendo ancorarti e ben radicati al principio di puntare sulla qualità – afferma Andrea Ferrini Amministratore Unico della Società Monteriggioni A.D.1213 Srl – Il primo ringraziamento va chiaramente al Comune di Monteriggioni. È sempre più fruttuosa, infatti, la sinergia tra la società e l’Amministrazione Comunale. Si possono raggiungere risultati eccezionali anche con la grande professionalità dei nostri dipendenti e di quelli del Comune. Un grazie, quindi, in particolar modo al Sindaco Andrea Frosini e all’assessore alla cultura e al turismo Marco Valenti. Ora, mancano solo alcuni dettagli e si potrà poi dare l’avvio alla più importante e longeva festa medievale: ‘Monteriggioni di torri si corona’».

La 30° edizione avrà un format innovativo, caratterizzato da una maggiore condivisione con i soggetti del territorio, la durata di un solo fine settimana lungo ed anche il prezzo del biglietto di accesso che sarà “popolare”: 5 euro per i non residenti, mentre l’ingresso sarà gratuito per i residenti nel Comune di Monteriggioni.

Tutto inizierà il 6 luglio, con il banchetto medievale, per proseguire il 7, l’8 ed il 9. Le giornate si articoleranno in continui spettacoli di piazza e di strada, le sfilate in abito storico e le rievocazioni di antichi mestieri. Per concludere il 9 luglio con i fuochi artificiali e il concerto finale.

La Festa medievale è un’iniziativa fatta di tre componenti specifiche: le associazioni del territorio, il gruppo storico e culturale de L’Agresto (con le sue varie componenti) e gli artisti.

“Riuscire a creare un connubio progettuale ed organizzativo tra tutti i vari ‘attori’ in campo è stato un percorso stimolante – conclude Ferrini – Sicuramente la trentesima edizione sotto il profilo anche della preparazione ha potuto creare un meccanismo per fare un salto di qualità. Il merito è chiaramente di tutte le componenti che si sono e si stanno impegnando per la festa”.

 

 

 

 



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