Furto in un negozio, ladri inchiodati da telecamere e impronte. Si cerca il quarto della banda

Di Redazione | 2 Ottobre 2019 alle 9:15

Furto in un negozio, ladri inchiodati da telecamere e impronte. Si cerca il quarto della banda

I carabinieri individuano i responsabili di un colpo a Montepulciano, tre pregiudicati rumeni, scatta la custodia cautelare

Rubano dalla vetrina di un negozio di Montepulciano un orologio del valore di circa 2mila euro e poi, distraendo il personale del negozio, s’impossessano di 2500 euro in contanti, prendendoli dalla cassaforte dell’esercizio lasciata sbadatamente aperta. Ma non si accorgono però di essere ripresi dalla videosorveglianza e lasciano delle impronte su una bottiglia di whisky: sono stati così individuati ed arrestati tre soggetti, C.M.L. di anni 27, di nazionalità rumena, le cui impronte erano già in banca dati per i suoi trascorsi criminali, F.F. di anni 41, N.N. di anni 29, anche loro di nazionalità romena.

Avuta notizia del furto, i militari dell’Arma dei carabinieri hanno acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza, rilevavando l’impronta sulla bottiglia di liquore e la inviavano al Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Roma (RIS).

Tramite le telecamere comunali veniva individuata anche l’auto usata dai malfattori. Di lì i Carabinieri della Stazione di Montepulciano, tramite la banca dati delle FF.PP hanno ricostruito le frequentazioni di C.M.L e gli eventuali controlli del veicolo, arrivando a una cerchia di sospetti – tutti pregiudicati – di cui acquisivano le fotosegnaletiche. Vedendo che tra le varie immagini due individui erano molto somiglianti nelle fattezze ai complici, i militari trasmettevano subito le foto al RIS di Roma per sottoporre i soggetti riprodotti nei fotogrammi acquisiti dal sistema di videosorveglianza dell’esercizio depredato a raffronto “antroposomatic”o con quelli effigiati nelle foto segnaletiche.

Identificati tre dei quattro componenti della banda, questi erano già detenuti presso la casa Circondariale di Rimini per aver commesso un colpo identico in altra regione d’Italia. Per loro nel carcere romagnolo oggi è arrivata la sgradita visita dei Carabinieri di Montepulciano, che hanno eseguito a loro carico un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Siena. Proseguono le indagini per dare un nome al quarto malvivente, che il giorno del furto si era presentato nell’esercizio di Montepulciano con il volto parzialmente celato da occhiali da sole.

Elena Pianigiani



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