Per la sanità toscana il 2023 anno di svolta per tre grandi progetti che sono stati approvati dalla Regione al termine del 2022. La costruzione di un nuovo modello dei servizi sociosanitari, un nuovo sistema dell’emergenza urgenza – ovvero ambulanze e mezzi di soccorso da inviare con tempestività, della continuità assistenziale e l’introduzione del numero unico 116117 per l’accesso alle prestazioni non emergenziali.
“Per il 2023 vogliamo lavorare prioritariamente su tre questioni: le liste di attesa, tema delicatissimo perchè abbiamo poche risorse a disposizione, l’organizzazione dei pronto soccorso e l’innovazione e il rafforzamento della rete consultoriale della nostra regione”, dice l’assessore regionale alla sanità Simone Bezzini.
Per il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani nel 2023 ci sarà anche un altro traguardo da raggiungere e si chiama Biotecnopolo.
“Il sud della Toscana vivrà la sfida del Biotecnopolo, della ricerca che integra pubblico e privato, tutte le condizioni per fare di questo territorio un modello nazionale. Penso che il 2023 sia l’anno giusto, ne ho parato con il Ministro ed ho visto disponibilità a continuare il lavoro”.
