Un compagno che non tradisce, un membro della famiglia, un aiuto prezioso nella vita di chi ha bisogno di una guida per muoversi. Il cane è tutto questo e qualcosa di più per chi ha la fortuna di viverci insieme. Oggi, 26 agosto, si celebra la giornata mondiale del cane che nei secoli ha imparato a vivere con l’uomo, ad aiutarlo, a servirlo, amandolo senza condizioni. Nonostante in Italia siano circa otto milioni i cani registrati all’anagrafe canina, ancora ci sono lacune importanti da colmare soprattutto sul benessere dell’animale.
Secondo quanto pubblicato dall’agenzia Ansa, ci sono ancora molti falsi miti che circolano e che mettono a rischio la salute del quattro zampe. C’è infatti ancora chi pensa che il cane vada portato dal veterinario solo in caso di malattia e non per un regolare controllo annuale. Che gli antiparassitari debbano essere applicati solo nei mesi estivi, che l’igiene dei denti non sia neanche da prendere in considerazione e che un cane anziano abbia meno bisogno di attenzioni di uno giovane. Negli ultimi anni, la maggior parte delle vecchie consuetudini con il cane legato a vita alla catena a mangiare gli avanzi, è praticamente scomparsa. Oggi i detentori di quadrupedi sono attenti ad ogni particolare, sono informati e si schierano contro ogni forma di maltrattamento.
La legge è dalla parte dei cani, ma è bene non abbassare mai la guardia e vigilare che i migliori amici dell’uomo siano tenuti nelle migliori condizioni psicofisiche.