Il Cardinale Lojudice ascolta gli operatori della sanità: "Una Chiesa di Siena più attenta a bisogni e necessità"

Il cardinale incontra i vertici della sanità locale, nell'ambito di un percorso di ascolto "per continuare a comprendere quali sono le istanze, le esigenze e le difficoltà del mondo che ci circonda e per fare in modo che la Chiesa resti al passo con i tempi"

Di Redazione | 17 Novembre 2022 alle 18:00

“La Chiesa di Siena si mette in ascolto del mondo impegnato nella sanità”. Questo l’evento andato in scena oggi presso la Chiesa Parrocchiale della Beata Anna Maria Taigi in Via Liguria 6 a Siena (Vico Alto) promosso dal Servizio della Pastorale Sanitaria dell’Arcidiocesi di Siena-Colle di Val D’Elsa-Montalcino, alla presenza del cardinale Augusto Paolo Lojudice, a colloquio con gli operatori e dirigenti delle realtà sanitarie locali, Michele Aurigi, Presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Siena, Antonio Barretta, Direttore generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Senese, Lucia Grazia Campanile, direttore dell’Ospedale Campostaggia Usl Toscana Sud/Est, Antonio D’Urso direttore generale dell’Asl Toscana Sud/Est, Roberto Monaco, Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Siena e Maria Paola Potechi , Direttore casa di cura Rugani.

“Oggi ci siamo messi in ascolto, come Chiesa di Siena – ha spiegato Lojudice – del mondo della sanità, nell’ambito del cammino sinodale che come diocesi stiamo svolgendo insieme alla Chiesa universale. In questo secondo anno, in modo particolare, di cammino sinodale abbiamo ritenuto di doverci mettere in ascolto di vari mondi extra ecclesiali: mondi professionali, sociali, culturali, per continuare a comprendere quali sono le istanze, le esigenze e le difficoltà del mondo che ci circonda e per fare in modo che la Chiesa resti al passo con i tempi, in modo particolare la Chiesa diocesana, e possa essere attenta a queste necessità e a questi bisogni, attenta ad ascoltare ciò che lei stessa deve cambiare e anche, la dove è possibile, dare indicazioni e suggerimenti, coinvolgersi, ma soprattutto camminare insieme – prosegue – A questo incontro sono stati invitate tutte le persone che lavorano nel mondo della sanità: in particolare abbiamo chiesto di intervenire ai principali responsabili delle strutture sanitarie, degli ospedali, dell’ordine dei medici chirurghi, delle professioni infermierstiche. Daremo poi alla fine voce anche a chi lo vorrà per porre qualche domanda e per condividere anche qualche piccola ma significativa esperienza” ha concluso.



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