Il senese Lorenzo Granai campione d’Italia Rally 2016

Di Redazione | 17 Ottobre 2016 alle 0:17

Il senese Lorenzo Granai campione d’Italia Rally 2016

Giandomenico Basso, pilota, e Lorenzo Granai, navigatore, sono Campioni d’Italia Rally 2016

C’è un pezzo di Siena nel tricolore conquistato dalla BRC.

Dopo una stagione da protagonisti il trevigiano Giandomenico Basso e il senese Lorenzo Granai coronano il sogno iniziato nel 2014 con la splendida vittoria nella gara d’esordio al Ciocco.

Al terzo assalto al tricolore Basso e BRC dimostrano tutta lo loro supremazia e si collocano nell’elite del motorsport nazionale. Il suggello al progetto, fortemente voluto dal presidente di BRC Mariano Costamagna, dal Direttore Generale Massimiliano Fissore e coordinato dall’ing Gabriele Rizzo, dal  Direttore Sportivo Gabriele Palmitesta, supportati dai un team di tecnici di primo livello, si è concretizzato al 34° Rally Due Valli di Verona.

Una gara iniziata con un tempo inclemente e condizioni difficilissime che Giandomenico Basso è riuscito ad interpretare meglio dei suoi avversari, aggiudicandosi la prima tappa e mettendo così una seria ipoteca sul trionfo finale.

Poi nella gara della domenica, nonostante un piccolo errore nella prima speciale che ha regalato ulteriore suspense, il team di BRC ha sfoderato una prova di maturità ed esperienza, utile per poter conquistare il prestigioso traguardo.

Commenta un raggiante Giandomenico Basso, che bissa il trionfo del 2007 nella serie tricolore: “La chiave di questa vittoria, dopo una stagione bella ed entusiasmante, è stata senz’altro la prima tappa. La volevamo con tutte le nostre forze per poi poter amministrare nella seconda giornata. E cosi è stato. Inutile descrivere la mia felicità in questo momento, ma posso dire di essere particolarmente soddisfatto per aver vinto sia con la vettura a GPL che con quella a benzina, dimostrando che per vincere non conta il tipo di alimentazione, ma avere una grande squadra ed una grande preparazione”.

Lorenzo Granai, navigatore e fido scudiero del pilota trevigiano, si sofferma sulla gara di domenica: “Nella seconda tappa non siamo partiti nel migliore dei modi ed abbiamo iniziato a spingere con la preoccupazione di non potercela fare. Poi, visti i tempi degli altri, abbiamo iniziato a controllare e ci siamo resi conto che il successo era lì alla nostra portata. Una vittoria sofferta ma meritata e per questo ancora più bella”.

 

CLASSIFICA ASSOLUTA 34° RALLY DUE VALLI

TAPPA 1: 1. Basso-Granai (Ford Fiesta R5) in 1:00:02.1; 2.Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) a 12.3; 3.Campedelli-Fappani (Ford Fiesta ldi) a 18.4; 4. Scandola – D’Amore (Skoda Fabia R5) A 37.5; 5.Costenaro-BArdini (Peugeot 208 T16 R5) a 2’14.9; 6.Perico-Turati (Peugeot 208 T16 R5) a 2’47.3; 7.Holebling-Grassi (Skoda Fabia R5) a 3’00.0 ; 8.Tassone-De Marco (Peugeot 208 T16 R5)a 4’33.2; 9.Tacchella-Zullo (Peugeot 207 S2000) a 4’42.8 ; 10.Panzani-Baldacci (Renault Clio 1600) a 5’20.4.

TAPPA 2: 1. Scandola – D’Amore (Skoda Fabia R5) in 45:10.3; 2. Campedelli-Fappani (Ford Fiesta R5 ldi) a 13.6; 3. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) a 17.5 a; 4. Basso-Granai (Ford Fiesta R5) a 32.8; 5.Perico-Turati (Peugeot 208 T16 R5) a 1’06.2; 6.Holebling-Grassi (Skoda Fabia R5) a 2’42.9; 7.Ferrarotti-Bizzocchi (Renault Clio R3C) a 2’52.3; 8.Panzani-Baldacci (Renault Clio S1600) a 3’08.3; 9.Tacchella-Zullo (Peugeot 207 S2000) a 3’28.7; 10.Pollara-Princiotto (Peugeot 208 R2) a 4’05.9.

FINALE: 1. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) in 01:45:42.2; 2. Campedelli-Fappani (Ford Fiesta R5 ldi) a 2.2; 3. Basso-Granai (Ford Fiesta R5) 3.0; 4. Scandola – D’Amore (Skoda Fabia R5) a 7.7; 5. Perico-Turati (Peugeot 208 T16 R5) a 3’23.7 ; 6.Hoelbling-Grassi (Skoda Fabia R5) a 5’13.1; 7.Tacchella-Zullo (Peugeot 207 S2000) a 7’41.7; 8. Panzani-Baldacci (Renault Clio S1600) a 7’58.9; Ferrarotti – Bizzocchi (Renault Clio R3C) a 8’34.0; 10.Pollara-Princiotto (Peugeot 208 R2) a 9’57.3.

 



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