Aria di crisi tra la Ego Handball Siena e la Polisportiva Mens Sana 1871. Il rapporto tra le due società, dopo una serie di malumori mai ufficializzati, sembra sia arrivato ad un punto di non ritorno.
La squadra, infatti, già da qualche giorno ha smesso di allenarsi al PalaEstra, appoggiandosi altrove in attesa di trovare una nuova casa. Come in ogni rottura anche in questo caso le versioni sono due e i motivi sarebbero da una parte di natura economica, dall’altra di gestione dell’impianto, ma a prescindere dalle responsabilità non sembrano esserci le basi per risanare lo strappo.
Al contrario la sensazione è che la questione possa complicarsi ulteriormente e prendere anche vie legali. A pagare il caro prezzo, almeno per il momento, è la squadra. Con la stagione ancora nel vivo e in un anno già di per sé complicato, questo conflitto è senza dubbio un terremoto che destabilizza i giocatori. Sabato la formazione di Dumnic ritornerà in campo, a Merano, dopo un lungo digiuno dal campionato, al quale si aggiunge ora quest’ultima settimana di difficoltà logistica che di certo non facilita gli allenamenti.
Oggi e domani troveranno ospitalità in alcuni impianti cittadini, dopodiché si dovrà trovare al più presto una struttura adatta sia per la preparazione che per le partite. La società pare si sia già messa in moto anche in vista del match casalingo di mercoledì prossimo contro Fondi. Inutile dire che se la situazione con la Polisportiva non si risolverà in questi giorni la Ego non giocherà al PalaEstra e quindi urge trovare un’alternativa. Tra le opzioni più papabili ci sarebbe il PalaFrancioli di Colle val d’Elsa, dove nella passata stagione la Ego di Fusina disputò il match contro Conversano, oppure un palazzetto in provincia di Grosseto.
T.S.
