La fotografia torna protagonista a Siena

Domani alle ore 17.30 negli spazi delle Logge del Papa la premiazione del concorso "Realtà Metafisica", riservato agli under 35

Di Redazione | 13 Maggio 2022 alle 15:30

A Siena torna protagonista l’arte fotografica grazie all’Associazione FotograficaMente Siena che come ogni anno organizza un Concorso rivolto ai giovani amanti della fotografia, quest’anno in mostra nella splendida cornice delle Logge del Papa.

“La missione della nostra associazione è quella di far capire ai giovani che devono fare delle fotografie più “pensate”, non casuali, che abbiano un contenuto”, dice a Siena Tv Luciano Valentini, presidente di FotograficaMente Siena.

“Realtà Metafisica” è il nome di questa sesta edizione del Concorso Fotografico, un titolo denso di importanza che spinge i ragazzi, a cui è rivolto, ad usare proprio la fotografia per imparare a guardare oltre, così da scattare immagini capaci di offrire una interpretazione soggettiva e personale della realtà, aldilà delle esperienze o delle nozioni che qualcuno ci insegna.

“La realtà metafisica c sembrava un tema stimolante in quanto la nostra volontà era quella che i ragazzi facessero della realtà che vivono oggi qualcosa di speciale, quindi che ci mostrassero il loro punto di vista trasformando quello che loro vedono in quello che loro provano”, aggiunge Lucia Lungarella di FotograficaMente Siena.

Domani alle 17,30 appuntamento con la premiazione dei vincitori di questa edizione insieme ai fotografi di fama internazionale Maurizio Galimberti e il figlio Giorgio Galimberti, un’occasione per i giovani e non solo per conoscere da vicino quanto la fotografia sia un’arte densa di messaggi e di valori.

“Si cerca di contattare più giovani possibile e di fare formazione, che è importante – spiega il fotografo Andrea Lensini -. Oggi l’uso della fotografia è smisurato, vediamo ovunque una quantità enorme di immagini, però spesso non ci rendiamo conto nemmeno della motivazione. Noi con l’associazione facciamo gli incontri dentro le scuole e cerchiamo di far capire ai ragazzi l’uso vero dell’immagine”.

L’esposizione è divisa in due sezioni: nella prima si presenta una selezione di opere di Maurizio Galimberti, straordinario fotografo di fama internazionale e maestro indiscusso della “Instant Art” e del figlio Giorgio Galimberti, che riprendendo alcuni elementi tipici della street photography sviluppa un linguaggio fotografico originale e narrativo.

 

La seconda sezione presenta “Spazi Sacri”, una singolare esposizione dove la fotografia indaga e interpreta le architetture sacre offrendo visioni “metafisiche”. Si presentano infatti alcuni lavori dei partecipanti al workshop di fotografia e video che si è svolto al Cimitero di San Cataldo. Il complesso monumentale modenese progettato da Aldo Rossi e Gianni Braghieri è stato oggetto di un laboratorio promosso e organizzato da Casabella Formazione, in collaborazione con Cersaie e altri partner e con il patrocinio del Comune di Modena e degli Ordini degli architetti delle province di Modena e di Bologna.

 

La mostra, REALTÀ METAFISICA resterà aperta al pubblico, con ingresso libero, fino al 27 maggio con orario 10.30-18.30.



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