La professoressa Tognaccini insignita dal Comune di Gaiole col Clante d'Oro 2017

Di Redazione | 18 Dicembre 2017 alle 13:28

La professoressa Tognaccini insignita dal Comune di Gaiole col Clante d'Oro 2017

La storica dell’arte, scrittrice e docente del Galilei premiata col tradizionale piatto per la capacità di raccontare il territorio e le sue peculiarità

Con un’applauso scrosciante lungo diversi minuti la comunità di Gaiole in Chianti ha accolto Donatella Tognaccini all’Auditorium delle Ex Cantine Ricasoli, per la consegna del Clante d’Oro 2017.  Il massimo riconoscimento, che viene conferito dalla Consulta delle associazioni e dal Comune di Gaiole in Chianti a chi si è contraddistinto con attività in favore della comunità locale,  quest’anno va alla scrittrice e storica dell’arte di origine gaiolese, Donatella Tognaccini, con la seguente motivazione: “Per le sue capacità di raccontare il territorio esaltandone le caratteristiche e le peculiarità e per aver inteso la sua attività letteraria quale impegno civile nei confronti della comunità locale.”

Donatella ha ricevuto il Clante d’oro direttamente dalle mani del sindaco, Michele Pescini, che ha annunciato la decisione della Giunta di finanziare, attraverso la biblioteca, l’ultimo lavoro della Tognaccini e di Francesca Marchetti, dal titolo “Del perduto e ritrovato Castello di Malclavello in Chianti”, un contributo importante per lo studio delle origini del Chianti.

“Sono onorata di questo riconoscimento – ha dichiarato Donatella Tognaccini – per il quale ringrazio il sindaco, il Comune, la Consulta delle associazioni e tutti i cittadini di Gaiole in Chianti. Ho sempre voluto scrivere  di storia in modo chiaro e semplice per rendere la lettura piacevole e interessante per tutti, perché non è detto che un contenuto di carattere scientifico debba per forza essere difficile e riservato solo a poche persone. Il mio impegno nelle pubblicazioni sulla storia del territorio inizia circa 20 anni fa praticamente da casa, con un lavoro sulla Pieve di San Marcellino. Tra le pubblicazioni successive mi piace ricordare San Donato in Perano, che ho scritto insieme a Francesca Marchetti, su una bellissima villa vicino a Gaiole, che vanta una storia secolare. Un altro libro fondamentale per il Chianti è Le più antiche immagini del Chianti, uno studio che è durato circa un anno su un’opera d’arte che si conserva nel castello di Brolio. L’ultima fatica in ordine di tempo dal titolo Del perduto e ritrovato Castello di Malclavello in Chianti, che ho scritto insieme a Francesca Marchetti, su suggerimento di Renzo Centri, riguarda delle strutture medievali che si trovano in una casa colonica vicino a Gaiole. Il tema era capire se queste strutture potessero corrispondere all’antico castello di Malclavello ricordato nelle pergamene del dodicesimo secolo. Abbiamo fatto delle ricerche per indagare sulle cause della scomparsa di questo bellissimo nome, nel tentativo di superare un vuoto storico su un misterioso castello del Chianti di cui si erano perse le tracce. E quasi come in una favola abbiamo trovato delle prove stringenti che raccontiamo in questo libro come se si trattasse di un giallo, in effetti non capita tutti i giorni di fare una scoperta del genere.”

Donatella Tognaccini, è nata a Gaiole in Chianti nel 1962. Ha compiuto studi classici e si è laureata in Lettere all’Università di Siena con una tesi in Storia dell’Arte Medievale. Dal 2005 Insegna al Liceo Scientifico Galileo Galilei di Siena. Come autrice e collaboratrice fa parte del Centro di Studi Storici Chiantigiani. Ha pubblicato numerosi libri sulla storia, l’arte e l’architettura dei questo territorio tra i quali: il volume “La Pieve di San Marcellino, arte, storia, itinerari” – Siena, Betti Editore, 1998, lavoro dedicato alla Pieve di San Marcellino, luogo di culto situato a Monti nel Comune di Gaiole in Chianti;  e poi il volume “San Donato in Perano” scritto insieme a Francesca Marchetti, Firenze  Polistampa 2006, tradotto anche in inglese. Questo libro conduce il lettore alla scoperta di una delle zone più suggestive dal punto di vista paesaggistico del Comune di Gaiole e di tutta l’area chiantigiana, ricco di storia e di leggende.

Donatella Tognaccini è inoltre autrice con Francesca Marchetti de “Le più antiche immagini del Chianti”, Firenze, Polistampa 2009; e di “Stielle, storia di un castello Chiantigiano”, Firenze Polistampa, 2012, stampato in italiano e inglese. Nel 2016 è uscito il suo nuovo lavoro  dal titolo “Se la vita è solo il nome che porti. Sul  Chianti e altri nomi  straordinari”, editore Pres & Archeos. Di prossima uscita altre due pubblicazioni sulla storia, l’arte e l’architettura del Chianti: uno sulla Pieve di San Marcellino (Betti editore) e uno sul ritrovamento di un antico castello del Chianti che si riteneva scomparso (Edizioni Press & Archeos).  Donatella Tognaccini  è anche protagonista di due videointerviste: una all’interno del video “La lega del Chianti” (anno 2014) e l’altra nel video dell’Ecomuseo del Chianti on line.

 



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