Coronare il proprio sogno: la storia di Marcello, laureato a 72 anni

Marcello ha effettuato lo stage curriculare presso RadioSienaTv, e questa mattina ha conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione

Di Redazione | 11 Giugno 2020 alle 18:59

Coronare il proprio sogno: la storia di Marcello, laureato a 72 anni

72 anni, ma la voglia di fare e l’entusiasmo di un ragazzino: così Marcello Cecconi, 72, ha affrontato il percorso accademico che si è conclusa questa mattina quando, in video-conferenza, ha conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione presso l’Università degli Studi di Siena.

“E’ stato un momento pieno di emozioni – confida Marcello – anche se a questa età siamo abituati a tenerle sotto controllo. Devo dire che stamani mi sono sentito un ragazzo, e questa è la parte vitale importante che possono dare esperienze come questa in età matura”.

Rimane un po’ di amaro in bocca per non aver potuto discutere la tesi di persona, ma i festeggiamenti per la sua laurea sono stati comunque speciali: “All’inizio avevo rinunciato a laurearmi online e non di persona – spiega il neo laureato – perché non mi sembrava confacente alle mie caratteristiche, ma purtroppo oggi era l’ultima occasione per non perdere l’anno didattico. Nonostante tutto, alla fine sono rimasto contento perché un paio delle ragazze con cui ho condiviso questa esperienza e questo percorso mi hanno sorpreso venendo a casa mia, tutte con le mascherine, per partecipare alla festa della mia laurea”.

Classe 1948, Marcello ha conseguito la laurea con un percorso normale, uguale a quello di tantissimi studenti ben più giovani. Sempre presente a lezione, sempre pronto per una pausa caffè o un gruppo di studio, anche per lui non è potuta mancare l’esperienza dello stage curriculare, che il neo dottore ha effettuato presso RadioSienaTv.

“E’ stata un’esperienza eccezionale – dice Marcello – perché mi avete trattato sin dal primo giorno come se fossi uno di voi, e questo è quello che io cerco. Anche in Università ho sempre frequentato perché tutto l’ambiente mi ha sempre fatto sentire uno di loro, e voi siete riusciti in questo, coinvolgendomi in maniera perfetta. Non finirò mai di ringraziarvi per l’esperienza che mi avete dato”.



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