Le borseggiatrici del Consorzio Agrario inchiodate dalle telecamere

Di Redazione | 7 Febbraio 2019 alle 14:18

Le borseggiatrici del Consorzio Agrario inchiodate dalle telecamere

Sono due donne bulgare di 38 e 35 anni. Nelle ultime settimane avevano messo a segno colpi da quasi 1000 euro

Nel primo pomeriggio di ieri, come anticipato da Siena Tv (LEGGI QUI: https://www.radiosienatv.it/la-polizia-ferma-due-borseggiatrici-al-consorzio-agrario/), il personale della squadra mobile della Polizia di Stato è intervenuto in centro per fermare due donne di origine bulgara G.I. trentottenne, e N.P. trentacinquenne che poco prima erano state segnalate da un operatore di Polizia con fare sospetto all’interno del Consorzio Agrario. Infatti, poco prima era stato lì tentato un borseggio ad una persona.

Le immediate indagini del personale della squadra mobile della Polizia, che aveva già in corso tale attività per altri borseggi consumati in altri esercizi commerciali del centro nei giorni scorsi, hanno consentito attraverso le immagini delle telecamere di sorveglianza di riconoscere ed individuare le persone fermate per quelle che avevano effettuato i borseggi in precedenza.

In particolare, la mattina del 16 gennaio scorso, sempre di mercoledì, una persona senese aveva denunciato presso l’Ufficio denuncie della Questura, il furto di 450 euro contenuti nel suo portafogli, asportato dalla sua borsa mentre si trovava all’interno di un negozio di via banchi di sopra.

Il 30 gennaio scorso, sempre la mattina di mercoledì, una anziana donna di Siena denunciava presso la stazione carabinieri di Siena centro, il furto del suo portafogli che conteneva una somma contante di euro 70 e documenti vari asportato dalla sua borsa proprio all’interno del Consorzio agrario.

Le donne straniere, fermate dal personale operante venivano condotte in ufficio e perquisite, su di loro rinvenuta la somma di 405 euro suddivisa in banconote di vario taglio dislocate in vari portafogli e tasche, valuta inglese di 10 sterline e capi di abbigliamento indossati in occasione dei borseggi.

Entrambi le donne di origine bulgara, sono pregiudicate con precedenti specifici di reati contro il patrimonio, quindi, sono state deferite alla Autorità giudiziaria per i furti effettuati con destrezza. E’ stata avanzata inoltre la proposta alla Divisione Anticrimine per eventuale provvedimento di divieto di ritorno in questo comune.



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