Lega e Uniti per Siena contro Bonaccini: "Pensi ai problemi del Pd e lasci stare la nostra città"

Fanno discutere le dichiarazioni del candidato alla segreteria nazionale del Pd sul sindaco De Mossi

Di Redazione | 13 Gennaio 2023 alle 17:30

Lega e Uniti per Siena contro Bonaccini: "Pensi ai problemi del Pd e lasci stare la nostra città"

“Bonaccini nella sua comparsata di ieri in piazza del campo ha criticato l’amministrazione De mossi, senza conoscere niente di Siena nè del lavoro portato avanti dal Comune in questi ultimi 5 anni. Il fatto che, forse per rivitalizzare gli sparuti sostenitori di un PD esangue e fuori dai problemi concreti del Paese e della nostra città, si utilizzi qualche battuta ad effetto non ci stupisce”.

E’ quanto sostiene la Lega di Siena in una nota, commentando commentando le parole del candidato alla segreteria nazionale del Partito Democratico, che ieri ha presentato a Siena il suo programma e la sua idea di partito.

In fondo siamo abituati alle sparate  di uno dei  nuovi fan di Bonaccini, quel Bruno Valentini che ci definisce banditi, dimenticandosi dei disastri della sua pessima amministrazione. Nel PD proprio non ce la fanno a capire che è possibile, dopo aver riportato una vittoria storica ed aver ridato centralità alla propria città, decidere di fare un passo indietro. Per chi intende la politica come raggiungimento del potere, accaparrarsi qualche poltrona è vitale. Per questo siamo orgogliosamente diversi dalla sinistra!”

 

“Il Presidente della Regione Emilia Romagna piuttosto che dare, da forestiero, sprezzanti giudizi sul Sindaco De Mossi, pensi al proprio, moribondo partito, che così tanto male ha fatto a Siena con il “Groviglio Armonioso” e che sta tentando di rimettere indietro le lancette dell’orologio della storia, con la candidature alle primarie dell’ex Assessore al Sociale delle Giunte Ceccuzzi e Valentini, Anna Ferretti”, aggiunge Giovanni Niccolini, esponente di Uniti per Siena,

“Di personaggi che da fuori sono venuti a mettere bocca sulle faccende di Siena ne abbiamo già visti troppi e con risultati devastanti”, prosegue Niccolini, che ribadisce “l’inutilità dell’intervento di Bonaccini”.



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