Dopo la convalida dell’arresto, il gip ha disposto il ritorno in libertà dell’autista Leonardo Santoro
E’ arrivata ieri in serata la convalida dell’arresto dell’autista del bus di turisti che mercoledì scorso è precipitato nella scarpata lungo l’Autopalio, causando la morte della guida turistica di 40 anni e il ferimento di altri 37 passeggeri. Il conducente, Leonardo Santoro, 35 anni di Castrovillari, provincia di Cosenza, è accusato di omicidio stradale e lesioni. Il gip di Siena, però, lo ha poi rimesso in libertà con il divieto di guidare un pullman per un anno.
Secondo gli inquirenti l’autista avrebbe perso il controllo del mezzo a causa di una distrazione avvenuta per sistemare l’impianto radio. L’uomo avrebbe cercato di recuperare il mezzo una volta resosi conto di aver toccato il guard rail, ma non ci è riuscito. A confermarlo è anche un testimone chiave, Antonino Morana, che al momento dell’impatto era dietro il pullman alla guida della sua auto.
“Si è spostato sulla destra all’improvviso, colpendo il guard rail per poi ribaltarsi poco più avanti – ha raccontato il signor Antonino ai giornalisti presenti sul luogo dell’incidente – lui stesso mi ha detto di essersi distratto per via della radio. Andava piano, non si sarà neppure reso conto di aver perso il controllo del mezzo e quando se n’è accorto era ormai troppo tardi”
