Marrocchesi Marzi strizza l'occhio al centrodestra per una sua candidatura a sindaco - L'intervista -

"Qualora l'attuale sindaco Luigi De Mossi non riconfermasse la sua candidatura, sono disponibile ad un progetto. Ho ricevuto già tante telefonate"

Di Redazione | 21 Settembre 2022 alle 21:00

Marrocchesi Marzi strizza l'occhio al centrodestra per una sua candidatura a sindaco - L'intervista -

Nell’ottobre scorso era sceso in campo con il centrodestra per contendere un posto in parlamento al segretario dem Enrico Letta alle elezioni suppletive. Dopo una lunga campagna elettorale è risultato però sconfitto. Oggi, Tommaso Marrocchesi Marzi, fa la sua previsione per il verdetto delle urne del 25 settembre.

“Vedo una vittoria del centrodestra, la vedo nei numeri ed anche nella sostanza. Basti pensare al messaggio politico che in questo momento emerge dal raggruppamento di centrodestra, in confronto al messaggio del centrosinistra, peraltro diviso, fra tensioni grilline ed una lenta ma costante erosione che subisce il Pd da parte di Calenda e di Renzi. La loro campagna elettorale è sbiadita, perchè hanno confuso i diritti con i desideri e non potendo far altro l’hanno buttata sulla polemica antifascista. Letta stasera si fa rivedere a Siena, torna nel collegio che lo ha eletto forse per la seconda o terza volta, cercando di dare colore ad una campagna elettorale sciatta, che non ha fatto emergere i due candidati che dovevano essere la bandiera del Pd in questo territorio: un Rossi che si porta dietro le polemiche per essere stato uno dei peggiori governatori della Toscana, un Franceschelli che non sfonda certo il video”.

Ma allungando l’orizzonte fino alle elezioni amministrative della prossima primavera a Siena, Marrocchesi Marzi strizza l’occhio all’ipotesi di una una nuova discesa in campo, questa volta per il posto da primo cittadino.

“Qualora l’attuale sindaco Luigi De Mossi non riconfermasse la sua candidatura, la mia disponibilità sta nei termini di un progetto. Per ora chi è sceso in campo si è proposto come interprete protagonista di un film dove mancano la sceneggiatura, la regia, gli attori di supporto al ruolo principale, senza vedere quale possa essere il programma concreto per la città. Devo dire la verità, ho ricevuto già tante telefonate in merito, anche da realtà politiche civiche. Rimango a disposizione nella misura in cui ci sia un progetto da presentare alla città, non per essere semplicemente il protagonista di questo percorso

 

Cristian Lamorte



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