Denuncia per commenti e messaggi antisemiti e frasi ingiuriose. E’ quella presentata dalla Comunità Ebraica di Firenze e Siena all’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e all’Osservatorio Antisemitismo della Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea a seguito di alcuni commenti sui social network alla notizia dell’avvio di una campagna di raccolta fondi per il restauro della Sinagoga di Siena risultata danneggiata dopo il terremoto di febbraio. Una campagna di crowdfunding lanciata domenica scorsa in occasione delle celebrazioni della Giornata Europea della Cultura Ebraica.
“E’ doloroso veder riemergere attraverso messaggi neanche poi anonimi sui social gli stereotipi vecchi e ritriti in un momento di richiesta di sostegno internazionale per un monumento che è un pezzo del tessuto storico della città” spiega Enrico Fink, presidente della Comunità Ebraica di Firenze e Siena. “Vedere scritto che gli ebrei o i giudei sono pieni di soldi, che si frughino in tasca o che Israele invece di massacrare i palestinesi si occupi delle proprie sinagoghe, è doloroso” prosegue Fink che poi conclude: “Speriamo che piano piano questo pregiudizio sparisca nel letamaio della storia”.