Scatta il sequestro preventivo del cantiere della scuola di Castellina Scalo, comune di Monteriggioni, dove nei giorni scorsi è stata inscenata la rumorosa protesta di alcuni operai che lamentavano il mancato pagamento di 4 mensilità di stipendio da parte della ditta titolare dei lavori in appalto, che a sua volta aveva subappaltato i lavori. Per giorni gli operai hanno protestato battendo chiavi ed altri oggetti contro i tubi metallici delle impalcature oltre a bruciare teloni di plastica.
“Si ribadisce che l’Amministrazione comunale è estranea ai fatti e si sottolinea fermamente che la comunicazione non riguarda in alcun modo l’operato della stessa – fa sapere il Comune – la custodia del cantiere, infatti, è stata affidata a personale del Comune. Le Autorità competenti stanno compiendo ogni verifica sui fatti accaduti. Si conferma pieno supporto e sostegno alle forze dell’ordine ed alle istituzioni che stanno lavorando sulla vicenda. Naturalmente le lezioni scolastiche si svolgeranno in piena regolarità. Non appena disponibili seguiranno aggiornamenti”.