Nuova Giunta Regionale della Toscana: reazioni e commenti

Le reazioni positive, i commenti e gli auguri di buon lavoro sono giunti da diverse parti per la nuova Giunta Regionale della Toscana, subito dopo che il presidente Eugenio Giani ha assegnato le deleghe ad assessori e sottosegretario. Andrea Marrucci, presidente di Ali Toscana e sindaco di San Gimignano (Siena), afferma che ci aspettano “sfide cruciali” e ribadisce la disponibilità a lavorare per il “beneficio comune dei toscani”. Auspica inoltre che i Comuni, specialmente quelli delle aree interne, siano posti al centro delle politiche pubbliche. La Cisl Toscana, con la segretaria generale Silvia Russo, porge le congratulazioni e augura “buon lavoro”, sottolineando che i problemi sono “molteplici” e richiedono un “impegno massimo immediato”. La Cisl si dichiara “pronta al dialogo” e a fare la sua parte su dossier cruciali come lavoro, economia, sanità, sociale e infrastrutture. Andrea Grilli, presidente di Confcooperative Toscane, esprime soddisfazione per la riunificazione degli assessorati alla salute e al sociale (entrambi affidati a Monia Monni), vedendo in ciò un “rafforzamento del welfare di comunità” che permetterà risposte migliori a nuovi bisogni quali l’invecchiamento e la non autosufficienza. La presidente degli psicologi della Toscana, Maria Antonietta Gulino, accoglie favorevolmente le intenzioni del presidente Giani di potenziare la medicina territoriale e rinnovare il modello sanitario, direzione alla quale la psicologia può offrire un contributo essenziale. Anche Coldiretti Toscana ha formulato gli auguri, ricordando che l’agricoltura è un asset strategico e rinnovando la propria disponibilità a collaborare per rendere il settore agroalimentare “competitivo, salubre ed etico”. Infine, Paolo Fantappiè, segretario generale della Uil Toscana, ha porge le congratulazioni e gli auguri di buon lavoro ai nuovi assessori. Sottolinea l’esistenza di “molte questioni aperte” che esigono da subito un “impegno forte e tangibile” su temi come lavoro, sicurezza, sanità, politiche sociali e mobilità. La Uil Toscana conferma la sua completa disponibilità al confronto, agendo con trasparenza e determinazione.