Sono trascorsi pochi giorni dalla vittoria dal Palio del 16 agosto vinto dal Valdimontone con Gingillo e Anda e Bola. Grande l’emozione del priore della contrada Alberto Benocci nel rivivere quei momenti .
“Le emozioni non sono mai facili da descrivere: si provano e difficilmente si descrivono. Quando il Montone arriva con il nerbo alzato, l’emozione è la stessa al di là che tu sia un priore, un capitano, un altro dirigente o un contradaiolo senza incarichi. L’amore per la nostra Contrada resta invariato, indipendentemente dal ruolo che ricopri. Dopo cinque minuti però sono stato letteralmente sommerso da abbracci e affetto. E tutto questo scatena una serie di emozioni e sentimenti che forse, da contradaiolo “normale” non sono le stesse. Io non sono nemmeno riuscito ad arrivare subito al Duomo, solo quando già stavano uscendo. Era un continuo essere fermato, abbracciato da chiunque avesse il fazzoletto del Montone addosso. E questo ti riempie di una gioia immensa. È stato travolgente, per l’affetto che mi ha circondato. Una grandissima emozione, davvero. Qualcosa di inaspettato. Non ti immagini che così tante persone possano dimostrarti affetto”.
La contrada si prepara adesso a festeggiare con il corteo della vittoria, in programma questo sabato pomeriggio. Poi proseguirà con i 49 cenini fino al 4 ottobre, quando dovrebbe svolgersi la cena della vittoria.
“Per quanto riguarda il corteo, abbiamo avuto l’assemblea ieri sera: si è formata la commissione. Il tema sarà sostanzialmente libero. Sarà individuato un titolo, ma ancora non è stato comunicato. Sarà un grande contenitore, dove ognuno potrà esprimersi con la propria fantasia. Il corteo si terrà sicuramente sabato, nel pomeriggio, non la sera. L’orario di partenza esatto ancora non c’è, dobbiamo definirlo. Poi proseguiremo fino al 49esimo cenino che dovrebbe coincidere con il 4 ottobre per la festa della vittoria e poi la settimana dei festeggiamenti. La cena della vittoria quindi dovrebbe essere il 4 ottobre, poi sarà la commissione a prendere la decisione finale, ma orientativamente sarà così”.
Da parte del priore vittorioso anche una dedica speciale per questo Palio vinto dal Valdimontone. “Voglio dedicarlo agli affetti. A mia moglie, anche se non è della mia contrada, e a mio figlio, che invece è del Valdimontone. Ma un pensiero speciale va a mia sorella, che ho perso pochissimo tempo fa. La dedica più grande è per lei. “