Pnrr, Siena diventa un modello per tutta l'Italia

Il sindaco De Mossi: "Numerose altre amministrazioni ci stanno chiedendo spiegazioni sul funzionamento del nostro modello organizzativo"

Di Redazione | 25 Marzo 2022 alle 10:29

Pnrr, Siena diventa un modello per tutta l'Italia

Il “modello Siena” diventa un punto di riferimento per i fondi del Pnrr. Sono stati già diversi gli incontri che hanno visto il Comune di Siena come esempio virtuoso per il reperimento e la gestione dei fondi di ripresa e resilienza da numerose amministrazioni italiane e in questo contesto altre richieste sono già pervenute.

“Il nostro sistema di organizzazione – commenta il sindaco di Siena Luigi De Mossi – per il reperimento, il monitoraggio e la gestione dei fondi è stato preso come esempio per tutto il resto delle amministrazioni, come si evince dalle richieste arrivate e da numerose altre amministrazioni che ci stanno chiedendo spiegazioni sul funzionamento del nostro modello organizzativo”.

Un primo intervento è stato effettuato lo scorso 24 febbraio in un evento organizzato dal Centro Studi Enti Locali, nel quale è stato spiegato il modello adottato dal Comune di Siena per la gestione dei progetti finanziati con risorse del Pnrr. Lo scorso 18 marzo dieci comuni del rietino hanno incontrato in videoconferenza la cabina di regia del “modello Siena”. Oggi, 25 marzo, l’amministrazione comunale ha quindi partecipato a un evento formativo a livello nazionale al quale si sono iscritti assessori, dirigenti e funzionari di altri comuni e organizzato da “Consorzio I Castelli della Sapienza”, in collaborazione con “Acsel – Cooperazione e sviluppo fra gli enti locali“.

Modello Siena. Il “modello Siena”, nato da un’intuizione dell’amministrazione comunale, è stato implementato già nello scorso giugno, anticipando così il modello adottato poi dal governo centrale: si basa sulla costituzione di un sistema che prevede una cabina di regia per il monitoraggio e la partecipazione ai bandi condividendo le scelte tra la politica e la struttura; una task force per la gestione del monitoraggio e la rendicontazione; un sistema di relazioni tra la parte politica e la parte tecnica con un dialogo continuo. Se da una parte è importante la partecipazione ai bandi per intercettare le risorse economiche, dall’altra è ancora più importante la gestione successiva dopo la concessione nella fase del monitoraggio e della rendicontazione.

Il Pnrr ha infatti un approccio diverso rispetto al passatoda semplici rendicontazioni delle spese si è passati al sistema performance based, cioè nella definizione con conseguente monitoraggio e rendicontazione di milestone e target che descrivono in maniera graduale l’avanzamento e i risultati e degli investimenti; un approccio a project management. Il Comune di Siena ha già messo a sistema l’organizzazione senza alcun aggravio di spesa, visto che le risorse umane impegnate sono interne.

La task force sta già lavorando per definire le procedure per dare la migliore attuazione del Pnrr, anticipando gran parte della altre amministrazioni comunali e anche le indicazioni del governo centrale, le cui istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo sono uscite lo scorso febbraio. Il “modello Siena” è utilizzato dall’amministrazione anche per la gestione di interventi finanziati con risorse proprie, un risposta resiliente che fa del Comune di Siena una pubblica amministrazione più efficiente ed efficace.



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