Poggibonsi oggi in campo contro San Donato Tavarnelle

Camilli: "Aspettiamo da tempo questa partita e e speriamo di giocarla in maniera tale da non avere alcun rimpianto"

Di Redazione | 27 Aprile 2022 alle 8:30

Poggibonsi oggi in campo contro San Donato Tavarnelle

“Ogni parola per descrivere la partita sarebbe superflua. La aspettiamo da tempo e speriamo di giocarla in maniera tale da non avere alcun rimpianto. Voglio essere chiaro però: non va caricata oltremodo, perché il campionato non finirà dopo i novanta minuti con il San Donato Tavarnelle”.

Queste le parole del centrocampista giallorosso Saverio Camilli, in vista della sfida che il Poggibonsi giocherà oggi pomeriggio (calcio d’inizio ore 15.00) con il San Donato Tavarnelle.

“Faccio fatica ad individuare una squadra che abbia realizzato più reti dei gialloblù; perciò, bisognerà stare molto attenti a non subire la loro iniziativa, specialmente nei minuti iniziali come ci è accaduto all’andata, quando incassammo immediatamente un goal a freddo.

Loro hanno un modo di giocare decisamente aggressivo, complicato da arginare, ma che potrebbe allo stesso tempo concederci qualche ripartenza o episodio da portare dalla nostra parte.

Affronteremo la sfida come tutte le altre, senza stravolgere le nostre caratteristiche.

L’impegno di oggi senza dubbio assume un valore particolare, però non dimentichiamoci che resteranno ancora tre gare davanti a noi e, come abbiamo constatato anche a nostre spese, in questo campionato ogni domenica si frappongono molti ostacoli per riuscire a conseguire punti. Con gli avversari ci si misura con la massima concentrazione e con lo spirito giusto.

Capisco che il mercoledì si tratti di un giorno lavorativo, ma sono convinto che i nostri tifosi verranno in massa a sostenerci. Scendere in campo per tante persone consente ai calciatori di tirare fuori una percentuale di energia supplementare che servirebbe sicuramente anche domani.

Sono molto soddisfatto sul piano personale, perché ho ritrovato la continuità fisica smarrita negli anni scorsi.

Poggibonsi per me rappresenta un ambiente speciale. Qui avevo fatto la mia prima esperienza da quota, trovandomi magnificamente e qui mi sono rilanciato. Questa maglia significa molto per me. Ce l’ho tatuata sulla pelle e spero di poter giocare ancora a lungo per il Leone”.

 



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