Presentato il piano di riorganizzazione del servizio di raccolta differenziata del comune di Siena

Di Redazione | 21 Gennaio 2020 alle 18:36

Presentato il piano di riorganizzazione del servizio di raccolta differenziata del comune di Siena

Gli obiettivi sono efficienza, economicità e miglioramento del decoro urbano

Efficacia, economicità, miglioramento del decoro urbano, innovazione e partecipazione: sono queste le linee che guideranno la riorganizzazione del servizio di raccolta differenziata nel comune di Siena. Oggi, nella Sala delle Lupe di Palazzo Pubblico, il Sindaco Luigi De Mossi e l’Assessore all’ambiente Silvia Buzzichelli hanno presentato tutte le novità che saranno introdotte a breve nella città del Palio assieme ai vertici di Sei Toscana, presenti con il Presidente Leonardo Masi, l’Ad Marco Mairaghi e il Direttore tecnico Giuseppe Tabani.

La riorganizzazione prevede diverse soluzioni a seconda delle zone di intervento: il centro storico, la zona esterna alle mura e le aree commerciali/artigianali cittadine. Nelle prossime settimane l’Amministrazione comunale e Sei Toscana incontreranno le Associazioni di categoria, le Contrade e l’Università così da coinvolgere e rendere parte attiva di questo processo partecipativo tutte le realtà cittadine, mettendo in campo azioni mirate e condivise per il raggiungimento degli obiettivi.

“Le nostre proposte sono principalmente di tre tipi: il coinvolgimento dei cittadini in maniera strutturale per quanto riguarda la raccolta differenziata. Se i sacchi vengono lasciati fuori dai cassonetti non lede l’immagine mia e dell’assessore Buzzichelli, ma lede l’immagine della città. Su questo dobbiamo riflettere – ha detto il Sindaco Luigi De Mossi – Vorremmo poi coinvolgere i commercianti per quanto riguarda la raccolta più appropriata alle loro esigenze e coinvolgere anche le Contrade. Questo perché vorremmo che le Contrade diventino protagoniste; conoscendo bene la loro attività solidaristica e la loro volontà di mettersi sempre in gioco in favore della città, possono essere un elemento fondamentale per quanto riguarda il contributo alla bellezza ed al decoro urbano di Siena. Intendiamo anche sviluppare tutta una serie di punti di raccolta ecologici nella città per cercare di diminuire il porta a porta. Vogliamo poi arrivare a sostituire i mezzi di raccolta a gasolio con mezzi elettrici”.

“Nel 2020 il piano dei rifiuti investirà la parte di città al di fuori delle mura, dove verranno completamente riprogettate le isole ecologiche complete con l’inserimento dei cassonetti ad accesso controllato, ma intanto penseremo già a delle soluzioni  per il centro storico per migliorare il decoro della città, in modo che nel raggio di qualche anno tutta Siena possa essere investita da un piano di riorganizzazione – ha spiegato l’Assessore all’ambiente Silvia Buzzichelli – Confido nella sensibilità dei cittadini, il cui contributo sarà di fondamentale importanza per la riuscita e il raggiungimento di obiettivi comuni nell’interesse della città e dei propri cittadini”.

“Sei Toscana accompagna e supporta volentieri il Comune e i suoi Amministratori in questo importante percorso di riforma e razionalizzazione del servizio – commenta il Presidente di Sei Toscana Leonardo Masi –. Il notevole pregio storico artistico di Siena richiede impegno e attenzioni particolari anche nello svolgimento del servizio di igiene urbana, che come gestore intendiamo offrire all’altezza non solo della bellezza regalataci dal passato, ma anche delle sfide ambientali del presente e del futuro prossimo, prima tra tutte quella dell’economia circolare. L’articolazione delle varie soluzioni che i nostri tecnici e quelli del Comune hanno allestito coglie le occasioni che la tecnologia ci offre e nello stesso tempo rispecchia e valorizza la varietà morfologica e urbanistica del territorio da servire”.

Nelle zone esterne alle mura è prevista la sostituzione di tutti i contenitori con l’istallazione di nuove postazioni complete dotate di contenitori ad accesso controllato. La riorganizzazione prevede tre step ed è già iniziata lo scorso giugno con l’attivazione della raccolta con cassonetti “intelligenti” ad accesso controllato nelle zone di Taverne, Via Aretina, Coroncina, Cerchiaia, viale Toselli, Volte Basse, Massetana Romana e Sant’Andrea che ha coinvolto circa 12000 cittadini. Tutti i nuovi contenitori saranno accessibili dagli utenti in regola con la Tari mediante la 6Card, la tessera associata all’utenza Tari che permetterà, una volta che il sistema sarà a pieno regime, di introdurre una tariffa puntuale.

“A regime le postazioni stradali ad accesso controllato saranno complessivamente 350 con contenitori di grande volumetria e 140 di prossimità e permetteranno di servire 36.415 Utenze domestiche e 2.062 Utenze non domestiche – spiega – Giuseppe Tabani, Direttore tecnico di Sei Toscana –. Abbiamo già attivato un punto informativo per i cittadini in via Simone Martini presso la sede di Sei Toscana e attivato gli eco-informatori che presidieranno le postazioni così da fornire ai cittadini tutte le indicazioni utili per il conferimento”.

Dentro le mura è prevista una rivisitazione dei servizi di raccolta con modalità più funzionali alle esigenze della città e condivise con tutte le realtà cittadine e l’utilizzo di mezzi elettrici così da diminuire in modo consistente le emissioni inquinanti, l’impatto sonoro e garantire meno traffico all’interno del centro storico. Anche per le Utenze non domestiche (attività produttive, commerciali e di servizio) i servizi saranno riorganizzati per zone. Fuori dalle mura e nelle zone artigianali e commerciali sarà attivata una raccolta domiciliare per l’organico, carta e cartone e con press container dedicati di grande volumetria ad accesso controllato per il conferimento continuo nella giornata di indifferenziato e gli imballaggi; per i contenitori delle attività di somministrazione in plastica, alluminio, vetro e tetrapak saranno mantenute le campane. All’interno delle mura le raccolte differenziate saranno modulate, di concerto con le Associazioni di categoria e le attività, con servizi di ritiro a domicilio e con specifici punti di raccolta, con l’obiettivo di evitare la presenza di rifiuti per strada, aumentando così il decoro urbano ed efficientando i servizi di raccolta.

“Si tratta di una riorganizzazione molto articolata, che ci vedrà impegnati al massimo nei prossimi mesi – commenta l’Ad di Sei Toscana Marco Mairaghi –. Oltre a tutti gli interventi sulle raccolte, Sei Toscana a breve prenderà la gestione diretta anche del Centro di raccolta di Renaccio che verrà attrezzato con un sistema informatizzato per il controllo degli accessi. Tutti gli step previsti dalla riorganizzazione saranno accompagnati da costanti e continui interventi di comunicazione al cittadino e alle utenze avviando un nuovo percorso di coinvolgimento e sensibilizzazione sui temi della raccolta differenziata, sulle modalità di erogazione del servizio, sull’utilizzo dei nuovi contenitori e, più in generale sulla corretta gestione dei rifiuti”.



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