Presidio Beko a Roma, Elly Schlein: "Licenziamenti da ritirare, i lavoratori non hanno data di scadenza come gli yogurt"

La segretaria dem: "Vogliamo risposte concrete, un piano industriale serio e il ritiro dei licenziamenti"

Di Redazione | 30 Gennaio 2025 alle 17:00

Sono quasi 500 i lavoratori di Beko riuniti in presidio a Roma davanti alla sede del ministero delle Imprese e del Made in Italy in occasione del nuovo tavolo di crisi convocato per questo pomeriggio dopo l’annuncio del piano della multinazionale degli elettrodomestici, che prevede la chiusura di due stabilimenti in Italia e oltre 1.900 esuberi. I dipendenti sono giunti a Roma da tutti i siti italiani del gruppo (Siena, Comunanza, Fabriano, Cassinetta e Caserta).

“I lavoratori sono qui tutti insieme per difendere il proprio posto di lavoro e il futuro industriale del paese – ha dichiarato la segretaria del Pd Elly Schlein – da questa discussione che seguiremo con i nostri sindaci e parlamentari vogliamo risposte concrete, un piano industriale serio e il ritiro dei licenziamenti e della data di scadenza, i lavoratori non sono degli yogurt”.



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